Provincia di Perugia, due milioni per il sisma

Il provvisorio 2017 della Provincia ha visto variazioni per le esigenze post terremoto. Soldi in più dedicati alla verifica di agibilità degli edifici scolastici e alla viabilità

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Una variazione di quasi due milioni di euro sul bilancio provvisorio 2017 della Provincia di Perugia provocata dalle esigenze post sisma. Approvata nei giorni scorsi dalla commissione consiliare competente, ora deve esprimersi il Consiglio provinciale.

Le variazioni ammontano nel complesso a un milione e 800 mila euro. La ripartizione di questa cifra è stata illustrata dal dirigente Alberto Orvietani e riguarda diversi settori: dalle verifica degli edifici, al trasferimento delle scuole, fino alla viabilità.

Viabilità Sono previsti interventi rispettivamente da 270 mila euro e 460 mila euro per il risanamento dei dissesti franosi sulla strada provinciale 143/1 di Lisciano Niccone e sulla strada provinciale 421/1 di Collazone. Un’altra variazione importante, pari a 860 mila euro (coperti dai fondi stanziati con Legge dello Stato 229 del dicembre 2016), è relativa ai servizi di trasporto pubblico locale extraurbano a favore dei cittadini colpiti dall’emergenza terremoto.

Le scuole Ammonta a 182.740 euro la somma corrispondente, così come concesso dalla Regione Umbria (Dipartimento di Protezione civile), al riutilizzo delle economie finalizzate al nuovo Piano delle verifiche tecniche-sismiche da eseguirsi sugli edifici scolastici.

Trasferimenti Altri 30 mila euro invece si riferiscono al trasferimento dell’Ipsia di Cascia, la cui sede istituzionale è stata resa inagibile dal sisma del 2016. 

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