Controlli straordinari, nella notte fra venerdì e sabato, da parte dei carabinieri del comando provinciale di Terni – in divisa e in borghese, con il supporto di un cane antidroga dell’Arma giunto da Santa Maria di Galeria (Roma) – lungo il raccordo Terni-Orte (ss 675 umbro laziale) nei pressi di Terni. Le verifiche – riferisce una nota dei carabinieri – hanno riguardato oltre 40 persone con 22 veicoli fermati nel posto di blocco allestito presso un’area di servizio. Due persone sono state arrestate sulla base di precedenti ordini di carcerazione per pene definitive, in relazione a reati commessi in un caso a La Spezia e nell’altro a Terni. Entrambi i soggetti – un cittadino marocchino ed un italiano – sono stati condotti in carcere. Circa l’arresto dell’uomo originario del Marocco, condannato in primo grado a La Spezia con la sentenza diventata poi definitiva, questi era giunto in Umbria insieme ad un amico – trovato con un machete dai carabinieri e per questo denunciato a piede libero -, probabilmente per ‘sondare il terreno’ rispetto a una possibile gestione dell’attività di spaccio di droga nei boschi del Ternano. Sospetti che gli inquirenti intendono accertare sul piano investigativo. Nel corso dei controlli un giovane è stato segnalato alla prefettura come assuntore di droghe, in quanto trovato con dieci grammi di marijuana. Denunciata un’altra persona per la violazione delle leggi sull’immigrazione.
