Rifiuti, centri di riuso: fondi dalla Regione

Approvato il bando destinato ai comuni ‘virtuosi’ per la raccolta differenziata. Cecchini: «In Umbria passati dal 51 al 55%»

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Bando da 450 mila euro per la concessione di contributi ai Comuni virtuosi a sostegno della realizzazione ed allestimento di centri di riuso. È stato approvato dalla Regione – 450 mila euro l’importo totale – per dare attuazione agli obiettivi del piano regionale e del programma di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti: «Un impegno che abbiamo assunto e che intendiamo concretizzare», ha spiegato l’assessore all’ambiebte Fernanda Cecchini annunciando l’approvazione del bando.

Cultura del riuso La finalità dei centri di riuso – attività senza fini di lucro – è quella di, oltre a prevenire la produzione di rifiuti, di diffondere la cultura del riuso dei beni attuando i principi di tutela ambientale e di solidarietà sociale. Per promuovere l’attivazione di questi centri, la giunta regionale lo scorso luglio ha approvato le linee guida regionali per la realizzazione e la gestione dei centri di riuso che ne definiscono le caratteristiche tecniche, organizzative e operative. In concreto sono spazi ‘idonei al conferimento, da parte dei cittadini, di beni o oggetti non più di loro interesse, che pertanto sarebbero destinati a divenire rifiuti, ma che potrebbero essere ancora utilizzati e, quindi, avere una seconda vita’. Per la gestione è in fase di approvazione lo schema-tipo di convenzione tra il Comune e il soggetto gestore.

Il bando e i comuni virtuosi Vengono destinati a favore dei Comuni contributi pari all’80% delle spese ammissibili riconosciute, con importo massimo concedibile di 75 mila euro: le risorse complessive ammontano a 450 mila euro. «Nei prossimi giorni, in coerenza con le misure per accelerare l’incremento della raccolta differenziata disposte lo scorso gennaio, sarà approvato – le parole della Cecchini – il programma di finanziamento, per complessivi 400 mila euro, a sostegno del passaggio al sistema di tariffazione puntuale a favore dei Comuni che hanno conseguito nell’anno 2015 l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata».

L’aumento La Cecchini sottolinea poi che «nei primi sei mesi del 2016 abbiamo registrato un aumento dal 51 al 55% di raccolta su base regionale». Le linee guida, il bando e il programma di sostegno all’attivazione del sistema di tariffazione puntuale saranno presentato venerdì 30 – 11.30 – nel centro fieristico di Bastia Umbra, in occasione della manifestazione ‘Fa’ la cosa giusta’.

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