Rifiuti, a Todi arriva la tariffa puntuale

Saranno installate 40 mini isole ecologiche ad accesso controllato. Per l’organico raccolta domiciliare e contenitori microchippati

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Arriva la tariffa puntuale su tutto il territorio del Comune di Todi. Le modifiche che riguardano il servizio di raccolta differenziata sono state presentate giovedì mattina: la principale novità è l’attivazione, proposta da amministrazione comunale e Gest-Gesenu, di un sistema di raccolta domiciliare che prevede l’utilizzo di appositi mastelli/contenitori per la raccolta delle frazioni di rifiuto organico e secco residuo ed attività di miglioramento del servizio nel centro storico.

Le percentuali e i contributi

Presenti alla conferenza stampa congiunta l’assessore al bilancio e al patrimonio con delega alla nettezza urbana, Elena Baglioni, quello all’urbanistica, Moreno Primieri, l’amministratore di Gest Mauro della Valle e il dirigente dei Servizi di Gesenu (gestore operativo di Gest), Massimo Pera. Il nuovo piano operativo sarà attivato e messo a regime in tutto il territorio comunale a partire dal prossimo maggio. Il Comune di Todi ha già raggiunto la percentuale di raccolta differenziata pari al 71,40%, superiore al 65% posto dalla Regione, all’interno del Programma regionale per la promozione del passaggio al sistema di tariffazione puntuale, come soglia al 31 dicembre 2017 per percepire contributi econimici.

La domiciliarizzazione in centro storico e nel resto del territorio

Con l’obiettivo di garantire un’adeguata raccolta differenziata si prevede l’installazione di 40 ‘mini isole ecologiche ad accesso controllato’ con 3 scomparti per il conferimento dei rifiuti da parte di tutte le famiglie e di tutte le attività commerciali ubicate nel centro storico di carta, plastica e metalli, vetro. Per contabilizzare gli svuotamenti, in maniera propedeutica e sperimentale all’introduzione di una tariffazione puntuale, si è deciso di dotare i contenitori di Radio Frequency Identification (RFID) che coniuga in maniera univoca l’utenza ed il relativo codice associato. L’amministrazione comunale, in accordo con Gest-Gesenu, ha poi deciso di attuare politiche che portino ad un miglioramento della qualità della raccolta differenziata, in particolare per la frazione organica, con la conseguente riduzione degli scarti. Il nuovo modello organizzativo prevede la trasformazione del servizio di raccolta della frazione organica da stradale a domiciliare. Ogni utenza sarà dotata di contenitori specifici per la raccolta dei rifiuti organici ed il servizio sarà domiciliare e non più di prossimità.

Contenitori ‘intelligenti’

Al fine di adottare la tariffa puntuale sarà necessario adeguare gli attuali contenitori in uso alla cittadinanza. Infatti per conteggiare gli svuotamenti è necessario che tutti i contenitori per la raccolta dei rifiuti siano equipaggiati di un microchip (RFID), che associa univocamente il contenitore all’utenza. Per questo, contestualmente alla consegna dei contenitori domiciliari per la frazione organica, il gestore Gest/Gesenu si recherà casa per casa per applicare il tag su tutti i contenitori attualmente in uso alle utenze. Il microchip consentirà di conteggiare il numero degli svuotamenti effettuati dalle utenze in maniera tale da creare un database di letture propedeutico all’elaborazione del nuovo regolamento comunale Tari Puntuale.

Il monomateriale

Durante la conferenza stampa l’amministrazione comunale ha ringraziato i cittadini per gli importanti risultati conseguiti nella raccolta differenziata del vetro monomateriale conseguita nel 2018. L’installazione di 89 campane nei centri abitati ad alta densità abitativa e di 69 contenitori dedicati per le utenze non domestiche hanno consentito di avviare a recupero di 117 tonnellate di vetro pulito. «Esprimo tutto l’orgoglio – il commento del sindaco, Antonino Ruggiano – e la soddisfazione, mia personale e della amministrazione comunale di Todi, per la decisiva svolta nella gestione del servizio di raccolta di rifiuti nella nostra città. Oggi, grazie al decisivo lavoro della Gesenu, dell’assessore Elena Baglioni e dei nostri uffici abbiamo raggiunto uno storico risultato, che farà di Todi una delle più avanzate città della Regione, grazie ad un sistema che ci porterà alla raccolta puntuale ed alla massimazione della raccolta differenziata. A latere decisivi interventi anche per il decoro del centro storico, volti al miglioramento della immagine della città. Todi, la città più vivibile del mondo, quale esempio di efficienza e di capacità di sognare il futuro è una cosa che ci riempie il cuore di gioia».

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