Salta Cesena-Perugia, troppi positivi al Covid. Mercato finito: il punto

Dopo le ultime positività riscontrate nel club romagnolo, arriva il comunicato ufficiale . Recupero: ipotesi 10 marzo. Mercato senza squilli finali

Condividi questo articolo su

Il Cesena ha chiesto e ottenuto il rinvio della gara contro il Perugia in programma mercoledì sera. Lo ha comunicato nel pomeriggio la Lega Pro. Poi anche la società romagnola sul proprio sito. Per il Grifo, prossimo impegno domenica prossima alle 17.30 al Curi contro il Mantova.

Il jolly

Ricordiamo che da regolamento – a meno che non sia l’Asl di competenza ha impedire lo svolgimento di una partita – ogni squadra ha la possibilità di giocarsi un ‘jolly’ chiedendo il rinvio in caso di positività di uno o più elementi in rosa. Nel Cesena sabato scorso erano risultati positivi Ardizzone e Russini mentre negli ultimi giorni era risultato positivo Bortolussi, oltre a due componenti del gruppo squadra e un giocatore della primavera. 

Un rinvio che va bene anche al Grifo

Con Vano uscito acciaccato nella partita contro l’Arezzo, nella partita di mercoledì sera Caserta si sarebbe trovato a puntare solo su Bianchimano, unico attaccante in organico, considerando gli infortuni dei lungodegenti Melchiorri, Minesso e Murano. Invece, per il prossimo weekend (si attende il Mantova domenica pomeriggio) Vano potrà rientrare. 

Finite le sirene del mercato

C’è poi da considerare che tanti giocatori erano in questi giorni confusi dal mercato, con tante ipotetiche trattative che riguardavano i vari Falzerano, Moscati, Rosi, Monaco… invece ora che è tutto finito si può preparare con calma la partita contro i virgiliani, per riscattare quell’ignominioso 5-1 del girone d’andata

Per la cronaca la sessione invernale si è chiusa senza colpi dell’ultimo minuto. Restano a Perugia i giocatori che potevano avere appeal per squadre di serie B e anche quelli che erano scontenti perché giocano poco (Moscati) o perché in attrito con la società (Rosi).
 
A conti fatti arriva un centrocampista di qualità ed eclettico (Di Noia) a fronte dell’addio di Dragomir, un secondo portiere affidabile (Minelli) al posto di uno che ha rescisso (Baiocco), che darà qualche stimolo in più a Fulignati, e un attaccante (Vano) capace di dare sostanza e fisicità in un reparto con scarso peso e falcidiato da infortuni. Si poteva pensare ad un’altra punta – senza dubbio – ma evidentemente la società ha preferito non sbilanciarsi, in considerazione che non si sono materializzate le uscite prospettate.

Recupero: rischio tour de force

Tra le ipotesi quella di disputare il match mercoledì 10 marzo, a cavallo fra la trasferta di Padova e la partita casalinga col Carpi. Periodo intenso, quello, per il Grifo, considerando che è già in programma un infrasettimanale la settimana precedente, contro la Sambenedettese, il 2 marzo. Fosse confermata questa gara, quindi, la squadra biancorossa sarebbe costretta a giocare cinque partite in 15 giorni.

 

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli