Ha già un padrone e probabilmente un altro nome, ma i Vigili del fuoco in servizio ormai da quasi due anni nelle zone terremotate lo hanno ribattezzato Nerone. È il custode delle macerie di San Pellegrino, frazione di Norcia.
IL VIDEO DI NERONE FRA I BESTIONI CHE DEMOLISCONO QUEL CHE RESTA DI SAN PELLEGRINO
A guardia delle macerie Segue da vicino le operazioni di abbattimento delle case – o di quel che ne resta – dopo la terribile scossa dell’agosto 2016, quasi a voler controllare che tutto venga fatto a modo. Perché lui i viveva e vorrebbe tornare a viverci. «Si aggira per le vie ostruite dalle macerie – raccontano i vigili del fuoco – forse è solo un odore che lo guida, tra i sassi polverosi di ciò che era un paese. Vaga alla ricerca di un odore familiare, di un angolo conosciuto, di una persona cara, di qualcosa da mangiare rimediando parte della colazione dei pompieri. Ma tutto è cambiato, niente è più come prima e allora, anche sfidando la paura di quegli enormi mezzi rossi e rumorosi, si fa avanti per una carezza, una parola di conforto, anche da chi sta demolendo quelle povere rovine rimaste in piedi».
