San Venanzo, bus scontati per i poveri

Terni, accordo tra il Comune e BusItalia: abbattimento del prezzo dei biglietti fino al 70% per cittadini a basso reddito e disabili

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Sconti fino al 70% per cento sui biglietti. È ciò che prevede la convenzione stipulata dall’amministrazione comunale di San Venanzo con BusItalia per tutto il 2017, approvata dalla giunta: nel nuovo tariffario per il trasporto pubblico abbattimento dei prezzi per disabili e fasce deboli di reddito.

Ad usufruire degli sconti – a renderlo noto il sindaco del comune ternano, Marsilio Marinelli – saranno gli invalidi civili, gli inabili e invalidi del lavoro, i disabili, i non cedenti, i sordomuti e gli invalidi di guerra: per tutte queste categoria l’Isee non deve superare i 10 mila e 632 euro. Per fare domanda c’è tempo fino al 15 febbraio.

Basso reddito Oltre a queste fasce l’accordo con Bus Italia prevede la riduzione, dal 40 al 70 per cento, per cittadini a basso reddito: da un limite di reddito di 5 mila e 500 dove lo sgravio è del 70%, si passa per la fascia fino a 6 mila e 500 euro, con riduzioni del 50%, arrivando alla soglia dei 7 mila e 500 euro con sconti del 40%.

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