Sanità, la Regione sblocca i concorsi

Un atto della giunta scongela 34 procedure per la copertura di 86 posti

Condividi questo articolo su

Il pressiong dei sindacati a quanto pare ha avuto effetto. La Regione Umbria ha sbloccato la procedura per i concorsi dopo l’allarme lanciato giovedì sui livelli di carenza di organico, definiti «insostenibili»: il primo step riguarda la copertura di 86 posti.

«CARENZA DI ORGANICO A LIVELLO INSOSTENIBILE», L’SOS DEI SINDACATI. SUBITO RECEPITO

L’annuncio e il profilo

La proposta è dell’assessore alla sanità Antonio Bartolini: «L’atto – sottolinea – rappresenta un primo sblocco dei concorsi per la copertura di profili sanitari che hanno carattere di necessità ed urgenza e di indifferibilità per assicurare la piena operatività dei servizi a tutela della salute dei cittadini. Il provvedimento consente l’avvio di 34 concorsi per la copertura di complessivi 86 posti. La giunta ha demandato ad un apposito gruppo di lavoro istituito presso Villa Umbra la redazione delle linee guida per le procedure concorsuali al fine di garantire l’assoluta trasparenza ed imparzialità nello svolgimento delle prove. Proprio in questi giorni ci è arrivato un primo lavoro conclusivo che ci ha permesso di individuare le tipologie da mettere a concorso e quindi di rimuovere per queste il blocco delle procedure di selezione. Le selezioni – ha concluso – avverranno sotto la supervisione dei responsabili dell’anticorruzione».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli