Il sasso che venerdì scorso, sulla E45, ha colpito il pullman del Benevento Calcio che stava arrivando a Perugia per disputare la partita contro la quadra biancorossa non si è distaccato dal cavalcavia. Smontata una delle ipotesi che erano circolate nelle ore successive. A confermarlo, l’esito degli accertamenti sulla struttura svolti da Anas e Polizia stradale nei giorni scorsi. Lo scrive il quotidiano La Nazione.
Fatalità o lupo solitario?
Restano in piedi quindi le altre due ipotesi: gesto volontario di uno sconsiderato o la fatale coincidenza. Relativamente a questa terza ipotesi, si pensava ad un oggetto gettato da un’auto in transito sul cavalcavia che fosse finito proprio sul parabrezza del bus. Ma in questi ultimi giorni si è parlato pure della possibilità di un sasso già presente sulla strada e schizzato verso l’alto dopo essere finito sotto la ruota di un mezzo che precedeva il mezzo della squadra sannita. Coincidenza singolare, ma non da escludere.
Per fortuna nessuno si è fatto male
L’incidente si verificò mentre il mezzo percorreva la E45, all’altezza di Fratta Todina, venerdì scorso, alla vigilia della partita Perugia-Benevento, molto attesa dalla tifoseria perugina sia per la interessante posizione in classifica sia per il ritorno a Perugia di Fabio Caserta, allenatore della promozione. Ma nulla lascia pensare al coinvolgimento della tifoseria organizzata. Anzi, in una nota, sabato mattina, la questura smentì il collegamento con i gruppi ultras del Grifo.