Sisma, entro dicembre 2.000 nei container

A dirlo è la Protezione civile: giovedì è stato aggiudicato il primo appalto per l’affitto di 758 unità, che saranno dotate di arredi e biancheria

Condividi questo articolo su

Due dei tre lotti nei quali era stata suddivisa la gara per il noleggio di container – comprensivo di trasporto, installazione e rimozione – per l’accoglienza delle popolazioni colpite dai recenti eventi sismici, sono stati giudicati. L’aggiudicazione, spiega la Protezione civile, «è stata possibile per il noleggio dei container abitativi e l’acquisto di arredi e biancheria per il loro allestimento. Per il terzo lotto, relativo al noleggio di container ad uso lavanderia, non sono invece pervenute offerte».

I tempi Entro dicembre, «la prima fornitura di container permetterà di assistere oltre 2.000 persone nei campi che verranno attrezzati. Nello specifico la fornitura prevede 758 container in massimo 30 giorni dall’ordine che verrà effettuato entro il prossimo 21 novembre. Nel dettaglio, 214 arriveranno entro i primi 15 giorni e 544 nei successivi 15. Ulteriori 990 container in massimo 30 giorni dall’ordine che verrà effettuato dopo il 21 novembre. È importante ricordare che tra i container abitativi sono ricompresi anche refettori, aree comuni e corridoi di comunicazione. I moduli ad uso abitativo in senso stretto costituiscono circa il 43% della fornitura, a seconda della dimensione dei campi».

I Comuni Al momento, fa sapere la Protezione civile, «i Comuni che hanno confermato il dato del fabbisogno alloggiativo tramite moduli-container sono sei: Norcia in Umbria, Camerino, San Ginesio, Caldarola e Palmiano nelle Marche e Amatrice nel Lazio, per una popolazione complessiva di circa 1800 persone. È, invece, ancora in corso da parte degli altri Comuni dell’area maggiormente colpita l’individuazione del numero di cittadini da alloggiare nei container».

Nuova gara Per consentire di fornire un maggior numero di container entro l’anno, «è in corso di definizione una nuova gara, che rimarrà aperta per più giorni e con alcune modifiche tecniche apportate. In questa nuova gara verrà riproposto anche il bando per il lotto relativo all’acquisto di arredi e biancheria, per il quale è pervenuta un’unica offerta (dalla Edilsider, le altre aziende che partecipano al consorzio che si è aggiudicato la gara sono Cemeco, Tecnifor, F.M.B. Tubes, RTI Italspurghi Ecologia Srl – EPS Italia Srl e Algeco; ndr) che consente, al momento, di coprire solo parzialmente il fabbisogno individuato. Per il servizio lavanderia, invece, non verrà riproposto un nuovo lotto, ma si garantirà il servizio attraverso convenzioni da attivare in ambito locale».

Le aree Parallelamente alle attività di ricognizione dei fabbisogni alloggiativi e all’espletamento delle procedure relative ai bandi di gara, spiega la Protezione civile, «sono in corso i sopralluoghi per l’individuazione delle aree da destinare ai container, al termine dei quali potranno essere avviate tutte le opere di urbanizzazione. Nella regione Umbria sono stati effettuati sopralluoghi su 24 aree comprese nei comuni di Norcia, Cascia e Preci: 13 aree sono state ritenute idonee, 7 sono state valutate non idonee e 4 sono le aree idonee condizionate, cioè da considerarsi idonee solo dopo la realizzazione di alcuni lavori specifici e interventi di messa in sicurezza».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli