Ha discusso violentemente con un coetaneo fino ad arrivare a minacciarlo con una carabina. Questo l’episodio che ha portato all’arresto di un giovane da parte della polizia di Stato di Spoleto: eseguito un ordine di carcerazione disposto dall’ufficio di sorveglianza per il reato di detenzione abusiva di armi.
La storia
Si tratta di un giovane residente in una frazione dello Spoletino, già noto agli inquirenti per alcune pendenze penali tra cui una condanna per violazione della disciplina sulle armi. «Era stato ammesso, in luogo della pena detentiva, al regime alternativo – specifica la polizia di Stato – dell’affidamento in prova ai servizi sociali, violando però più volte le prescrizioni connesse a tale regime. Qualche giorno fa ha minacciato con una carabina un coetaneo ed è stato denunciato, con sequestro dell’arma. Considerate le reiterate violazioni alle prescrizioni dell’affidamento in prova ai servizi sociali, il magistrato di sorveglianza ha revocato la misura alternativa alla detenzione. Ora è nella casa di reclusione di Maiano.
