‘Stelle’ e tanti eventi: a Todi dal 21 al 23 luglio c’è Umbria Cinema

Dieci i film italiani in concorso. Fra gli ospiti Edoardo Leo, Gabriele Muccino, Daniele Luchetti, Matt Dillon, Rocco Papaleo e Giorgia

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A Todi parte la terza edizione di Umbria Cinema, il festival che animerà le piazze tra il 21 e il 23 luglio. L’iniziativa è promossa da Regione Umbria, dal Comune di Todi, con direttore artistico il regista Paolo Genovese, presidente di Umbria Film Commission. Nel panorama degli appuntamenti italiani dedicati al cinema, Umbria Cinema si differenzia per essere rivolto esclusivamente al cinema italiano, raccontandolo fuori e dentro lo schermo.

IL PROGRAMMA DI UMBRIA CINEMA – .pdf

Dieci film italiani in concorso

Il programma di quest’anno vede dieci film italiani in concorso e alcune anteprime di film e docufilm. Tra gli ospiti Edoardo Leo, Gabriele Muccino, Francesco Scianna, Rocco Papaleo, Daniele Luchetti, Giacomo Ferrara, Stefano Fresi, Giulio Base. Insieme a loro la star internazionale Matt Dillon, e una delle cantanti italiane più amate, Giorgia. I film in concorso verranno proiettati al cinema Nido dell’Aquila durante i tre giorni di evento, 21-22-23 luglio, e saranno in gara per l’assegnazione di cinque premi: miglior film, miglior attore, miglior attrice, miglior sceneggiatura e miglior regista. La giuria quest’anno è presieduta da Angelo Mellone, direttore intrattenimento day time di Rai e direttore di UmbriaLibri. In questa edizione in concorso ci sono i seguenti titoli italiani che si sono aggiudicati il successo della critica e del pubblico: ‘Scordato’ di Rocco Papaleo; ‘L’ultima notte d’amore’ di Andrea Di Stefano; ‘Grazie ragazzi’ di Riccardo Milani; ‘Mia’ di Ivano De Matteo; ‘Nostalgia’ di Mario Martone; ‘La stranezza’ di Roberto Andò; ‘Stranizza d’amuri’ di Beppe Fiorello; ‘La quattordicesima domenica del tempo ordinario’ di Pupi Avati; ‘Il signore delle formiche’ di Gianni Amelio; ‘Vicini di casa’ ;di Paolo Costella.

«Evento che esalta il cinema, la cultura e lo spettacolo dell’Umbria»

«In questo momento portare il cinema tra la gente è estremamente importante», ha detto il direttore artistico, Paolo Genovese venerdì mattina in conferenza stampa al cinema Barberini di Roma. «Avvicinare il pubblico a chi racconta storie è un modo di fare cultura e conoscenza della nostra cinematografia. Conoscere e incontrare i protagonisti del nostro cinema permette di far capire quanto lavoro e quanta passione c’è dietro ogni singolo film, ed è sicuramente uno dei modi per riavvicinare pubblico alla sala». L’appuntamento di quest’anno, è intervenuta Paola Agabiti, assessore alla cultura della Regione Umbria, «rappresenta un punto di svolta e segna una nuova veste per un evento che esalta il cinema, la cultura e lo spettacolo nella nostra regione. Sotto la direzione di Paolo Genovese e con la collaborazione di Angelo Mellone, direttore artistico di UmbriaLibri, il nuovo format mira a definirsi come una precisa occasione per celebrare l’arte cinematografica in tutte le sue forme, scrivendo una nuova pagina nel racconto che l’Umbria fa della produzione filmica dell’ultimo anno, unita al ricordo di artisti che hanno segnato il nostro cinema con le loro interpretazioni. Inoltre, grazie alla sinergia con UmbriaLibri intrecciata alla ricorrenza dei 50 anni di UmbriaJazz che ha un momento dedicato, si fortifica la missione culturale del festival, in grado di aprire le sue porte a nuovi spunti e a nuove occasioni di incontro, allargando lo sguardo a differenti realtà e a originali punti di vista culturali. Piazza del Popolo di Todi torna così a fare da scenario a un evento unico dello spettacolo umbro che contribuirà sicuramente in questa nuova edizione a confermare la nostra regione come ‘luogo’ d’arte che sta diventando sempre di più meta privilegiata del turismo nazionale ed internazionale». Il sindaco di Todi Antonino Ruggiano ha affermato, in videochiamata, che «la scelta di Todi quale scenografia dell’Umbria Cinema permette ad una città dalla storia millenaria come la nostra di aggiungere ulteriore valore alla propria già ricca offerta culturale. Pur soltanto alla sua terza edizione, l’evento è riuscito a conquistarsi già un suo spazio e una sua identità nel panorama delle manifestazioni cinematografiche italiane, facendo di Todi una città ‘da film’: come sede del festival, certo, ma anche quale location privilegiata di nuove produzioni, grazie al recente lavoro della Regione e dell’Umbria film commission. Una grande occasione di promozione turistica e di crescita del territorio che Todi intende mettere a valore anche negli anni a venire».


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