Stranieri in Umbria, protocollo sui diritti

Firmato da Anci Umbria e associazioni degli immigrati: «Momento storico. Promozione dei diritti di cittadinanza e di inclusione sociale»

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«Un momento storico per le associazioni di cittadini stranieri dell’Umbria». Manuel Cocalon, presidente di ‘Sin Fronteras’, commenta così il protocollo firmato tra le associazioni di cittadini stranieri della regione e l’Anci Umbria, rappresentata dal segretario generale Silvio Ranieri: l’obiettivo è la promozione dei diritti di cittadinanza e di inclusione sociale. A parlare del protocollo era stata Maria Hotico, presidente della consulta comunale di Terni per l’integrazione.

Valore guida I propositi dell’accordo, sottolinea Cocalon, «sono dei valore guida per le politiche della Regione Umbria e degli enti locali del territorio umbro da realizzarsi attraverso il contributo e la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali, del mondo e del lavoro e dell’associazionismo del terzo settore presenti sul territorio».

Politiche per l’integrazione Cocalon aggiunge che «Anci Umbria ha un’esperienza nell’ambito della formazione, scambio e produzione di proposte, non solo per quanto riguarda il tema del diritto di asilo, ma anche di aspetti significativi per la realizzazione di politiche pratiche per l’integrazione e per l’inclusione sociale dei nuovi cittadini immigrati, con l’obiettivo di costruire una rete fra tutti i servizi presenti sul territorio».

 

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