Tilt Ternana, il fastidio di Gallo con il gruppo

Il tecnico ‘inchioda’ i giocatori dopo il 2-2 con il Bisceglie: «Non si può buttare via un match così. Qui non c’è nessun ragazzino, sono tutti esperti e con curriculum importante»

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Prendere gol al 94′ dopo una serie di errori – più o meno clamorosi – difensivi, in superiorità numerica e dal temporaneo doppio vantaggio. Per di più contro una squadra che non aveva mai segnato due reti nel 2020 e con enormi problemi societari, al di là di quelli tecnici sul terreno di gioco: non proprio la 50° gara ufficiale – da allenatore della Ternana – sognata da Fabio Gallo, costretto ancora una volta a presentarsi in sala stampa con l’umore a terra. D’altronde siamo al 7° match di fila senza il bottino pieno e con queste prestazioni diventa davvero complicato pensare di potersela giocare ai playoff. Il tecnico nel post Bisceglie si è trattenuto meno del solito nei confronti dei giocatori, facendo capire di essere abbastanza nervoso con la squadra per l’approccio nel secondo tempo. Mirino in particolar modo sui subentrati. Intanto è stato stabilito che la doppia finale di coppa Italia sarà disputata l’8 e il 22 aprile, con andata al Liberati.

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Gallo ‘inchioda’ i giocatori

In particolar è stata la gestione – in precedenza la Ternana era riuscita a creare più di qualche problema a Casadei, mostrando la solita mancanza sotto porta – dell’ultimo quarto d’ora a finire nel mirino. Le uscite dal terreno di gioco di Damian (più che buona la sua performance), Partipilo e Furlan con gli ingressi di Verna, Parodi e Torromino non hanno aiutato granché, anzi, la squadra ha iniziato a palesare difficoltà e anche a dar maggiore spazio ai neroblu pugliesi. Di certo le sostituzioni questa volta non girano a favore del trainer di Bollate. Fatto sta che a fine partita il tecnico rossoverde è sembrato più contrariato del solito con i suoi calciatori: «La squadra – ha commentato – ha esperienza in tutti i suoi elementi, non c’è nessun ragazzino di 18 anni. Sia chi ha iniziato, sia chi è entrato dopo. Sono esperti ed affermati. Hanno un curriculum importante, quindi sicuramente questo aspetto mi dà fastidio perché non possiamo buttare via una partita così. Ora devo far sì – ha concluso – che il gruppo recuperi psicologicamente ed a livello fisico. Devo pensare a quello che serve a loro per cancellare questo brutto secondo tempo e ripartire». Davanti corrono e di questo passo il terzo posto diventa una chimera.

BANDECCHI NEL POST-PARTITA E LO STRANO COMMENTO – VIDEO

Pessimo Parodi con il Bisceglie

Coppa tutta ad aprile

Nella mattinata di lunedì intanto è arrivata l’ufficialità per lo spostamento della finale di coppa Italia con la Juventus under 23 (bianconeri in quarantena per ora). A causa dei vari rinvii per il Coronavirus, la Lega Pro ha deciso che i match si giocheranno l’8 (tra la trasferta di Viterbo e la sfida interna al Catanzaro) ed il 22 aprile (tra l’incontro in esterna a Caserta e la chiusura casalinga con la Cavese), con andata nell’impianto rossoverde.

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