Ternana prodigiosa, l’impresa a portata

Spal senza scampo al ‘Liberati’ e ora ad Ascoli la squadra ha la chance di completare una rimonta memorabile: marchigiani già salvi

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di S.F.

Partiamo da un fatto chiaro e definitivo. La Ternana non concluderà il campionato 2016-2017 nelle ultime tre posizioni e, considerata la situazione di due mesi or sono, già così si potrebbe – anzi, si può – parlare di risultato prodigioso. La seconda è che via Aleardi è a tre punti dal compiere un vero e proprio ‘miracolo’ sportivo: il 2-1 rifilato alla capolista Spal non solo dà chance concrete di salvezza diretta ai rossoverdi, ma consegna il fato tutto in mano ai ragazzi di Fabio Liverani nella trasferta di Ascoli. Contro una formazione già salva dopo il successo di Bari. Finale di stagione niente male, intanto piazza e squadra si godono la superlativa performance offerta – per qualità e quantità nel primo tempo, per organizzazione e controllo nella ripresa – al cospetto di Antenucci e compagni. Inevitabile cominciare a farsi un paio di calcoli tra classifiche avulse e ricorsi in atto.

LA VITTORIA SULLA CAPOLISTA: FESTA SUGLI SPALTI E PROMOZIONE ESTENSE

Fuoco ‘Fere’ La Spal ha vissuto al ‘Liberati’ il peggior quarto d’ora della sua stagione trionfale. Estensi travolti in avvio sul piano fisico, tecnico – al di là della sbavatura, eufemismo, di Ledesma in occasione della marcatura del 7 ospite – e mentale: perfetta la squadra nell’aggredire i portatori di palla biancoazzurri, pregevoli i movimenti ad accorciare in fase di ripiego e soprattutto velocità e precisione nel rilanciare l’azione. E il bello è che l’undici di Leonardo Semplici è uscito indenne dal periodo di crisi totale, incassando poi due reti nel prosieguo di frazione grazie ad un inedito – in versione goleador – Pettinari: straordinaria rivincita per il 25enne romano che, tra Vicenza e Terni, nell’ultima settimana ha di fatto lanciato la Ternana verso la salvezza diretta con un assist e due gol. Coinvolgimento totale nelle tre reti messe a segno dai rossoverdi. E per la Spal si tratta della sconfitta numero uno stagionale dal vantaggio iniziale: altro dato che testimonia la superlativa risposta delle ‘Fere’ contro la leader del torneo.

Fabio Liverani e Leonardo Semplici

LIVERANI: «UN PRIMO TEMPO SONTUOSO»

Spettacolo totale «Siamo riusciti a riconquistare la gente». Così Liverani alla vigilia aveva commentato il buon numero di tagliandi staccati dai tifosi, questa volta sì – biglietti a 1 euro – attratti dall’iniziativa di via Aleardi: non aveva torto il tecnico romano, perché applausi e incitamento costante non sono mancati ai rossoverdi in una giornata più che decisiva. Una liaison totale – chiaro che il contesto ha favorito e non poco – che non si vedeva da mesi al ‘Liberati’ e che difficilmente non sarà replicata in terra marchigiana per l’ultimo sforzo del campionato: una Ternana bella e trascinante come rare volte si è vista dal ritorno in B. Una Ternana a un passo da un’impresa che sarebbe davvero di rilievo nella storia di via Aleardi.

Stefano Pettinari

LA FOTOGALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

I gol ritrovati 8 febbraio 2016, Trapani-Como 2-2. Pettinari non andava a segno da oltre un anno e momento migliore per sbloccarsi non poteva esserci: fiuto del gol nella prima circostanza sull’assist di Falletti, perfetta torsione aerea sul calcio d’angolo di Ledesma. Dall’ombra dei mesi precedenti all’improvvisa e inaspettata luce dell’ultima settimana: «Una grande – il commento del romano –  vittoria di squadra, io ho solo finalizzato il lavoro e dopo sessanta minuti non ne avevo più: la partita l’abbiamo condotta noi e non crollare dopo il gol subito è stato importante. Spero di potermi confermare anche ad Ascoli, normale che ho sempre lavorato negli allenamenti e sono felice di aver aiutato il team; normale rimanerci male quando si viene esclusi». Un pizzico di fortuna anche a livello arbitrale dopo i recenti episodi controversi (Brescia su tutti), con la ‘parata’ di Ledesma ad evitare il 2-2 di Finotto non vista da Manganiello. Dare e avere, ci sta.

LE PAROLE DI STEFANO PETTINARI, MANUEL COPPOLA E MIRCO ANTENUCCI

La coreografia della curva nord

La salvezza e Ascoli Ora mirino puntato a quota 49: «Direi che per come si erano messe le cose, sarebbe un’impresa conquistare la salvezza. Il nostro obiettivo è ottenerla direttamente vincendo ad Ascoli, ma può passare anche dal playout: intanto vinciano giovedì, poi – ha concluso Pettinari – vediamo che succede». Più che buone le prestazioni di Contini a sinistra (Lazzari annullato, tutt’altro che scontato accadesse), Diakité al centro e Falletti sulla trequarti, magari alla gara interna conclusiva della sua carriera rossoverde.

La spinta del pubblico Molto bene anche Coppola in mediana, il migliore del reparto nella vittoria contro la Spal: «Ottima partita – le parole del 35enne – da parte di tutti, il primo tempo è stato bellissimo e la Spal non è riuscita a superare la metà campo. Siamo riusciti a restare ‘freddi’ dopo lo 0-1, un risultato che ci dà fiducia in vista di Ascoli: speriamo che giovedì vada bene e che il prossimo anno lo stadio si riempa come oggi, i supporter ci hanno dato una bella spinta». Al ‘Del Duca’ Liverani riavrà a disposizione Petriccione, al rientro dalla squalifica. Bianconeri senza Orsolini e Favilli che, visto lo 0-1 del ‘San Nicola’, partiranno in compagnia di Sernicola per il mondiale ‘Under’ 20.

Mirco Antenucci sotto la ovest al termine del match

L’ex esultante ed emozionato Splendida atmosfera al ‘Liberati’. I tifosi della Ternana hanno applaudito la Spal mentre i biancoazzuri festeggiavano in campo, in particolar modo Antenucci: il grande ex di turno si è intrattenuto al termine del match con alcuni tifosi fuori dall’impianto, per poi esternare tutta la sua soddisfazione per la conquista della massima serie. «Nessuno se lo aspettava, nemmeno noi. Nell’ultimo periodo – ha sottolineato il molisano – abbiamo preso consapevolezza dei nostri mezzi e nelle ultime giornate c’è stata un po’ di sofferenza per la mancata vittoria, direi che la promozione è meritata. Il gol? Mi dispiaceva per i tifosi della Ternana, ma ero felice ovviamente. Questa è una città – ha messo in evidenza – che mi  ha dato tanto ed è giusto che ci siamo ritrovati in questo modo: quando sono entrato in campo sei concentrato sul match, ma tornando a Terni venerdì mi sono tornati in mente tanti ricordi di quell’annata, tutti bellissimi. Gli faccio un in bocca al lupo in ottica salvezza, spero ci riescano». Intanto in moto l’organizzazione per organizzare l’esodo in casa bianconera: club affiliati alla società e gruppi della Est-Viciani in azione per garantire un buon numero di pullman per la trasferta. A proposito del Picchio: domenica mattina scarico per i ragazzi di Liverani e, nel pomeriggio, occhi puntati sulla sfida di Bari. Un’eventuale vittoria della squadra di Aglietti – salva per una serie di combinazioni in caso di intera posta in palio – andrebbe a favore della Ternana.

Matteo Contini ha annullato Lazzari

I conti, le classifiche avulse e l’Avellino Tabelle, scontri diretti e opzioni varie, con Vicenza di fatto in Lega Pro a causa della differenza reti svantaggiosa rispetto al Trapani. La Ternana – nel pomeriggio l’Ascoli ha battuto il Bari, c’è la salvezza aritmetica – già da ora ha un paio di certezze: il vantaggio nel testa a testa con due delle squadre coinvolte nella lotta per evitare i playout, i siciliani di Pasquale Fazio e l’Avellino, mentre con il Brescia entrerebbe in ballo la differenza reti generale che al momento premia i lombardi. Non basta, perché a quota 49 in linea teorica potrebbero concludere ben quattro formazioni, vale a dire Ternana, Avellino, Ascoli e Pro Vercelli: appena tre punti su cinque gare – ma resta in piedi anche l’opzione di non disputa dei playout se il Trapani dovesse uscire battuto dal ‘Rigamonti’, con gap di 5 punti dalla quint’ultima – disputate per i rossoverdi nell’eventuale classifica avulsa. Per non parlare di un possibile arrivo a 47 di un bel po’ di club e giù di altri conti, che in ogni caso vedono la Ternana avanti. Tutto finito? Macché. In ballo c’è infatti il ricorso degli irpini alla Corte federale d’appello per i tre punti di penalizzazione inflitti dal Tfn in merito per il processo calcioscommesse. La data? Proprio giovedì 18 maggio, con sentenza prevista per il giorno successivo e chance che venga tolto almeno un punto di penalizzazione. Insomma, per la classifica definitiva si dovrà attendere e i biancoverdi sono coinvolti alla grande nella lotta salvezza.

I tifosi della Ternana ad Ascoli l’8 dicembre 2015

Media spettatori, segno più I 9 mila e 939 spettatori ufficiali registrati per Ternana-Spal fanno balzare la media stagionale – e conclusiva – sopra quota 4 mila: al ‘Liberati’ in totale i presenti in questa stagione sono stati 84 mila e 216, per una media di 4 mila e 10 a match. Aumento del +3.4% rispetto all’annata 2015-2016. Attiva la prevendita per Ascoli: biglietti per la curva nord – capienza 4 mila e 335 posti – al costo di 13,50 per i possessori di ‘fidelity card’ rossoverde (la gara è considerata ad alto rischio dall’Osservatorio). QUI i punti vendita dove poterli acquistare.

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