Ternana, ripresa soave Avellino punito

Scattata la preparazione alla gara di ‘Pasquetta’ con l’Entella: Acquafresca in gruppo, out Rossi, rossoverdi ‘a rapporto’ da Pagni. Tre punti di penalizzazione per gli irpini

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di S.F.

Mini ‘vacanza’ finita, via alla cinque giorni di preparazione al match di ‘Pasquetta’ contro l’Entella di Roberto Breda. Ternana in campo nel pomeriggio di mercoledì – niente ‘Taddei’, ormai si lavora sul terreno del ‘Liberati’ ad ampio respiro – dopo i tre giorni di pausa concessi dalla società: un rientro, un forfait che si allunga e una notizia non positiva per la truppa rossoverde in merito alle penalizzazioni delle dirette concorrenti.

Andrea Vasile e Danilo Pagni

A rapporto da Pagni Classico torello per le ‘Fere’ in avvio di seduta, quindi gruppo riunito e tutti a rapporto da Danilo Pagni a centrocampo: il 42enne direttore sportivo di Castrovillari – accanto a lui il ‘consulente’ Andrea Vasile – ha tenuto un discorso di cinque minuti alla squadra prima di affidare i rossoverdi a Fabio Liverani e al suo staff. Altro colloquio e via con il ‘risveglio muscolare’: niente da fare per Andrea Rossi, assente alla pari di Fabio Della Giovanna – l’interista è entrato in ‘borghese’ sul campo a metà seduta -, Marko Dugandžić e Francesco Flavioni, ormai scomparso dai radar della prima squadra.

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Si rivede Acquafresca La punta torinese ha svolto regolarmente l’allenamento in gruppo, partecipando anche alle classiche sfide 7 vs 7; prosegue nel lavoro differenziato Alberto Masi che, con salvo particolari e più che improbabili circostanze, non disputerà più alcun minuto da qui al termine della stagione. Anche perché il tecnico romano ha trovato un assetto difensivo di una certa affidabilità e costanza che, tuttavia, dovrà giocoforza cambiare nel match in terra ligure. Zanon sarà infatti squalificato: «Ho tre giocatori a disposizione per sostituirlo – le parole dell’ex Leyton Orient nel prepartita di Novara – e sono Valjent, Diakité e Defendi». Il ballottaggio concreto riguarda il francese e lo slovacco, che potrebbe così guadagnare quella maglia da titolare che manca dal 19 marzo (Cesena). ‘Fere’ che si alleneranno a Terni fino a venerdì, quindi il trasferimento anticipato a Saronno.

Fabio Liverani mentre osserva i suoi

Mini sfide Terminata la parte atletica, Liverani ha difeso in tre squadre il gruppo per delle gare su trenta metri: Diakité, Palombi, Coppola, Germoni, Palumbo, Tinti e Pettinari prima squadra, Ledesma, Acquafresca, Defendi, Zanon, Meccariello, Monachello e Maestrelli nella seconda, Avenatti, Di Livio, Petriccione, Valjent, La Gumina, Di Noia e Contini nell’ultima, con Falletti ‘jolly’. Di indicazioni in vista di lunedì pressoché zero. Nella mattinata invece era giunta invece una news negativa per la corsa salvezza di via Aleardi.

Da -7 a -3: «Campionato falsato» Di certo non è andata male – il club campano farà tuttavia ricorso per cercare un ulteriore sconto – all’Avellino rispetto alla richiesta della procura federale in merito alle presunte combine dei match con Reggina e Modena. Per il club irpino infatti è arrivata la penalizzazione di tre punti da parte del Tfn (sezione disciplinare), mentre sono stati assolti Taccone e i giocatori – ex o attuali – Biancolino, Arini, Pisacane e Castaldo, tutti accusati di omessa denuncia. Si va all’appello, anche perché il presidente degli irpini non l’ha presa benissimo: «Quando avremo – le parole rilasciate a Sky – le motivazioni faremo ricorso, passare a 41 da 44 fa male. In 7-8 giorni avremo le motivazioni, il ricorso va discusso e ci vorranno 40-45 giorni, il campionato finisce e non sapremo se faremo i playout. Il campionato è falsato, non si può andare avanti così». Per la Ternana e le altre squadre coinvolte nel rush per ottenere la permanenze in B niente ‘impugnatura‘: nel procedimento infatti non risultano terze parti ammesse.

I rossoverdi durante la fase iniziale della seduta

Derby e Ghahoré In ‘stand-by’ per ora il tentativo di via Aleardi di rovesciare – o comunque far valere le proprie ragioni – il risultato del ‘Derby dell’Umbria’ del 12 febbraio: dopo le due bocciature in primo e secondo grado, rispettivamente da parte del giudice sportivo Emilio Battaglia e dalla Corte sportiva d’appello nazionale di Piero Sandulli, la Ternana non ha ancora depositato il ricorso (ci sono trenta giorni di tempo dal no del secondo grado) al Collegio di garanzia dello sport del Coni del presidente Franco Frattini: l’intenzione di proseguire c’è, per il momento tuttavia si attende.

‘Fischia’ Mainardi La gara di Chiavari sarà diretta dall’arbitro bergamasco, al terzo incrocio stagionale – e anche complessivo – con le ‘Fere’. Più che negativi i precedenti: ko casalingo con l’Ascoli e battuta d’arresto per 3-1 sul campo del Bari, a febbraio. Mainardi sarà assistito da Citro e Formato, quarto ufficiale Lorenzo Bertani della sezione di Pisa.

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