Ternana, Toscano e il ‘cliché’ partenze

Nuovo avvio negativo per il tecnico calabrese, ‘chiamato’ alla reazione da Simone Longarini. Vince la ‘Primavera’ di Avincola

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di S.F.

Gli avvii di campionato di Toscano dal 2011: appena 4 vittorie su 19 incontri

Gli avvii di campionato di Toscano dal 2011: appena 4 vittorie su 19 incontri

Eccola la ‘presenza’ di Simone Longarini. Nemmeno un mese di campionato ed arriva un primo, netto richiamo alla squadra rossoverde dopo un avvio con più ombre che luci: tre giornate con un punto e una rete all’attivo. Dito puntato dell’amministratore unico delle ‘Fere’ e avviso per lunedì, quando al ‘Liberati’ ci sarà la capolista – a punteggio pieno – Livorno. Una partenza lenta tutt’altro che inconsueta per il tecnico reggino.

Lo striscione al ‘Picchi’

Lo striscione al ‘Picchi’

Avvii lenti Sì, perché dall’arrivo dell’allenatore calabrese sulla panchina delle ‘Fere’ nell’estate 2011 – nel conteggio anche l’esperienza di Novara – le sue squadre hanno vinto appena 4 delle 19 partite (21%, media punti a partita inferiore all’1) in avvio: se quest’anno è arrivato solo il pareggio in extremis con il Cagliari nei tre turni iniziali, peggiò andò nel debutto assoluto in serie B dopo la vittoria del campionato di Lega Pro; in quella circostanza (2012-2013) i rossoverdi collezionarono tre sconfitte consecutive (arrivò poi lo 0-0 con il Cesena) senza segnare, facendo registrare la peggior partenza di sempre nel torneo cadetto per la società di via Aleardi. Meglio – 4 punti in altrettante gare – nell’annata successiva, mentre in terra piemontese il bottino deludente fu di 5 punti in 4 match. Insomma, le formazioni di Toscano (quantomeno di recente) tendono con buona continuità a partire male, per poi carburare nella fase centrale della stagione. Un dato incoraggiante per quel che poco che vale, anche perché finora la Ternana – squalifiche e problemi di condizione fisica – non ha mai potuto giocare con la formazione ‘tipo’.

Toscano e Coppola a fine seduta

Toscano e Coppola a fine seduta

Il messaggio di Simone Longarini, che nutre la massima fiducia in Domenico Toscano, è chiaro quanto inaspettato. Il ‘presidente’ della società ha chiesto a gran voce – e vuole solo quel risultato – i tre punti nel match con il Livorno di lunedì sera: considerando l’ottimo avvio della squadra di Christian Panucci, sempre vincitrice nei tre incontri fin qui disputati, e la qualità della rosa toscana, per i rossoverdi sarà alquanto complicato accontentare il figlio del ‘patron’ Edoardo. «Se così non dovesse essere, mi regolerò di conseguenza»: non resta che attendere. Che la Ternana potesse iniziare il campionato con difficoltà fisiche e tattiche rispetto alle concorrenti era tuttavia preventivabile, anche e soprattutto a causa – e qui la proprietà ha le sue colpe – del blocco di oltre un mese del mercato in entrata. Longarini ha chiesto più volte calma e pazienza alla piazza nel periodo estivo, cosa che invece non sembra voler concedere alla squadra. Venerdì sera intanto anche sugli spalti del ‘Picchi’, durante Livorno-Brescia 3-1, è apparso uno striscione per ricordare Stefano Galletti dopo quelli esposti dai tifosi di Alma Juventus Fano, Foligno e Modena.

Ignazio Battista a segno con la ‘Primavera’

Ignazio Battista a segno con la ‘Primavera’

La ripresa Un allenamento – defaticante per i titolari di Modena – e la ‘rifinitura’, dopo di che la sfida al Livorno. Tempi più che ristretti per la preparazione rossoverde al match contro i labronici: poco dopo le 11 le ‘Fere’ sono scese in campo al ‘Taddei’ sotto lo sguardo del ds Guglielmo Acri. Hanno svolto una partitella 7 vs 7 (Signorelli ‘jolly’) a metà campo con Mazzoni, Dianda, Meccariello, Furlan, Zampa, Belloni, Dugandžić da un lato, Gava, Lo Porto, Janse, Monteleone, Grossi, Palumbo e Gondo dall’altra. Solo corsa per i restanti giocatori.

Toscano ha parlato a lungo in particolare con due rossoverdi durante la seduta. Terminata la parte atletica si è confrontato con lui Fabio Ceravolo, poco efficace al ‘Braglia’ nell’arco offensivo delle ‘Fere’; quindi mentre tutti i giocatori in campo dal primo minuto in Emilia rientravano negli spogliatoi, Manuel Coppola è stato richiamato da Michele Napoli in attesa del termine della seduta: ‘a rapporto’ anche il centrocampista ex Catania.

Il lungo digiuno 380 minuti. I rossoverdi non vanno in gol su azione dalla sfida al ‘Bassano Virtus’ di coppa Italia, poi l’inizio del vuoto offensivo: nelle successive quattro partite la marcatura di Valjent sugli sviluppi della punizione di Vitale e poco altro, con Avenatti e Ceravolo ancora bloccati – nessuna rete per entrambi in quattro gare di fila, nella scorsa stagione era successo una sola volta, tra aprile e maggio – a quota zero. Un bel problema per Toscano.

Mazzoni è a disposizione: debutto contro l'ex squadra?

Mazzoni è a disposizione: debutto contro l’ex squadra?

Vola la ‘Primavera’ A dare soddisfazioni è invece la squadra di Stefano Avincola che, vincendo in casa sul Crotone per 2-0, ha collezionato il secondo successo di fila dopo lo 0-1 conquistato a Bari. Per i rossoverdi sono andati a segno Ignazio Battista e Giuseppe Tedesco, in campo per l’intero incontro Simone Tascone. Nel prossimo turno c’è la trasferta marchigiana ad Ascoli.

 

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