L’amore per il prossimo (e per i gatti), un’alimentazione sana e semplice ma accompagnata da un buon bicchiere di vino a pasto: ecco il segreto della longevità per Renata Sabatini, che mercoledì ha allungato la lista dei centenari umbri spegnendo 100 candeline.
La storia
Nata a Beroide, frazione di Spoleto, dai primi anni ’50 vive a Terni, dove ha seguito il marito, allora dipendente dell’ex Jutificio Centurini. Mamma di tre figli, li ha cresciuti secondo le semplici ma importanti regole del rispetto, dell’onestà e dell’altruismo. Il suo motto, sinonimo di cristianità – spiega chi la conosce bene – è stato sempre «Dai amore e riceverai amore». Amante dei gatti – tanto che i vicini l’hanno ribattezzata ‘Renata la gattara’ – è dotata di una carica di simpatia fuori dal normale, dovuta forse all’accento spoletino mai abbandonato nonostante i tanti anni vissuti a Terni. Ora questo importante traguardo per Renata, festeggiata da figli, nipoti e pronipoti nella propria casa di via delle Ginestre, a Villaggio Le Grazie.