Terni, alta tensione a scuola: la ‘Fatati’ è una ‘polveriera’

Da mesi i rapporti fra dirigente scolastica e docenti sono pessimi. Dopo l’assemblea parlano tre sindacati: «Molto preoccupati»

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Alta tensione all’istituto comprensivo ‘Fatati’ di Campomaggiore, a Terni, che comprende infanzia, elementari e medie. Da tempo i rapporti fra una parte del corpo docente e la dirigente scolastica – Ilaria Santicchia – sono tutt’altro che buoni. Situazione ben rappresentata dalle dimissioni di quattro docenti dal consiglio di istituto ma anche di alcune figure apicali dai propri ruoli e dalle diverse richieste di trasferimento avanzate da insegnanti. La situazione, negli ultimi tempi, non sembra affatto migliorata, visto che tre sigle sindacali – Flc Cgil, Uil Scuola e Snals di Terni – prendono posizione e intervengono direttamente, portandola alla luce. All’origine delle problematiche citate, ci sarebbero in primis aspetti di carattere umano – ovvero di rapporti e modo di porsi – ma anche operativo, con progettualità e iniziative che hanno incontrato limitazioni e bocciature non sempre accettate dal corpo docente.

Il quadro

«Riceviamo da diversi mesi – scrivono i tre sindacati – continue lamentele circa la situazione dell’IC Fatati. Sono molti i docenti che si sono rivolti al sindacato per chiedere aiuto, definendo la situazione della loro scuola ‘insostenibile’. Molti di loro hanno anche presentato domanda di trasferimento, mentre altri, con importanti funzioni all’interno dell’istituto, hanno addirittura rassegnato le dimissioni immediate dal proprio ruolo per ‘incompatibilità ambientale’. Il tutto per via dei tumultuosi rapporti con la nuova dirigente scolastica».

L’assemblea fuori dall’orario di servizio

«Una situazione talmente tesa, quella tra un rilevante numero di insegnanti e la dirigente, da aver convinto diversi docenti a rivolgersi al sindacato chiedendo la convocazione di un’assemblea sindacale al di fuori dei locali della scuola e dell’orario di servizio: fatto decisamente insolito e che rende piuttosto bene l’idea di quanto il clima all’interno di quella scuola sia evidentemente incandescente».

L’Istituto ‘Fatati’ a Campomaggiore

Il punto di vista dei tre sindacati

«Dal nostro incontro con i docenti della scuola – affermano le tre organizzazioni sindacali – il quadro emerso risulta decisamente problematico, ma per verificare e approfondire quanto sta accadendo all’IC Fatati di Campomaggiore, sono al lavoro gli organi preposti. Pertanto, dato anche il grande rispetto e la profonda stima che nutriamo per il prezioso lavoro dell’Ufficio scolastico – osservano Cgil, Uil e Snals -, è importante lasciare che tutto venga chiarito e accertato con la necessaria serenità. Tuttavia, dal canto nostro, non possiamo non esprimere una certa preoccupazione per la situazione di questa importante istituzione scolastica cittadina, che potrebbe anche aver portato alcuni genitori ad iscrivere i propri figli in altre scuole. Dai dati in nostro possesso risulta infatti che la popolazione scolastica iscritta in questa scuola per il prossimo anno scolastico andrà a diminuire anche rispetto a quella delle scuole più vicine, e su questa dinamica può senz’altro avere avuto una certa influenza anche il possibile trasferimento di molti validi insegnanti che hanno finora garantito la continuità didattica in questa scuola».

«Presidio importante»

«Ricordiamo – concludono i sindacati – che l’IC Fatati è una scuola importante, situata nel cuore di quella che è la zona più popolosa della città di Terni. Si tratta dunque di un presidio didattico fondamentale e in grado di intercettare le sacche di disagio e povertà educativa di diverse periferie cittadine, a cui solo una scuola che vive un clima disteso, coeso e collaborativo può dare le risposte necessarie. Non resta dunque che augurarsi che le problematiche vengano risolte quanto prima».

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