I bagni chiusi
L’ordinanza del sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, impone «l’immediata chiusura dei locali adibiti a servizi igienici del parco (di viale Trento, palazzina al civico 39; ndr), fino al ristabilimento delle normali condizioni igieniche e conseguentemente a un intervento di sanificazione dei locali». Sì, perché venerdì c’è stato un sopralluogo che ha dato esito decisamente negativo in merito alle condizioni.
Il sopralluogo Il personale della direzione manutenzioni e patrimonio del Comune ha riferito di «una situazione di grave carenza igienica presso i bagni riservati al pubblico adiacenti alla palazzina del parco» e la necessità e l’urgenza «di attivare misure di prevenzione igienico sanitaria a tutela della salute dei frequentatori».
Vandalizzati Dal Comune fanno sapere che i bagni «sono stati vandalizzati e distrutti completamente, siamo stati costretti a chiuderli. I locali sono danneggiati e sporcati con escrementi, una cosa inguardabile».
«Dove andiamo?» Un bagno frequentato spesso da runners (il parco è tra i migliori della città) e persone che vanno a rifornirsi d’acqua nella vicina fontanella. Uno di loro si avvicina proprio mentre scattiamo alcune foto alla struttura: «Ora dove andiamo? Un altro vicino non c’è. Diciamo che all’interno mi è capitato di trovare anche dei calzini, non mi sorprende il fatto che qualcuno possa entrarci. Magari in orari notturni».
