Terni, botte al bar: arrestati tornano liberi

Il tribunale, su richiesta della procura, ha revocato gli arresti per i tre rumeni che lunedì mattina hanno aggredito due fratelli ternani

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rissa-ternana-bar-via-montanara-arrestati-tre-rumeni-5-dicembre-2016-1Tornano liberi i tre giovani rumeni di 27, 24 e 20 anni – quest’ultimi due fratelli – arrestati lunedì mattina dalla squadra Volante di Terni in seguito all’aggressione nei confronti di due fratelli ternani, colpiti con ripetuti pugni alla testa e al volto e con delle sedie, all’interno di un bar di via Montanara, nel quartiere di San Giovanni.

rissa-ternana-bar-via-montanara-arrestati-tre-rumeni-5-dicembre-2016-9La prognosi Nella colluttazione – scoppiata per futili motivi, dopo che i due ternani avevano invitato i tre – alticci – a fare meno chiasso – le vittime hanno riportato rispettivamente lesioni giudicate guaribili in 25 giorni (frattura delle ossa nasali e policontusioni facciali) e 6 giorni.

In libertà Nell’udienza per direttissima che si è tenuta martedì pomeriggio di fronte al tribunale di Terni, il giudice – oltre a convalidare gli arresti eseguiti dalla polizia di Stato – non ha potuto fare altro che avallare la linea sancita dalla procura che, nei confronti dei tre, non ha chiesto alcuna misura cautelare. Il 24 e il 20enne non hanno precedenti penali mentre a carico del 27enne risultano precedenti di polizia per reati contro la persona. I tre erano difesi dagli avvocati Carlo Orsini e Giorgio Cerquetti, quest’ultimo d’ufficio.

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