Terni, busta sospetta: allarme antrace

Vigili del fuoco e polizia di Stato in via Pacinotti: a dare l’allarme due commercialisti, che hanno trovato sospetta polvere bianca all’interno di una lettera spedita da Bologna

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Una busta sospetta, spedita da Bologna e indirizzata ad una ditta di Spoleto con sede legale presso uno studio commerciale di Terni, in via Pacinotti. All’interno, una lettera con su scritto ‘antrace’ e della polvere bianca.

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L’allarme Ad accorgersi del plico, ieri sera, è stato uno dei professionisti dello studio che, insospettito dalla consistenza, lo ha aperto. Parte della polvere bianca è caduta su un’autovettura e in strada. L’uomo, dopo aver avvolto la missiva nel cellophane, ha chiamato il 113 e sul posto si sono subito portati gli agenti della Volante, unitamente ai vigili del fuoco di Terni, alla Croce verde di Ferentillo, agli agenti della polizia locale ed agli addetti della Usl Umbria 2.

Indagini La prima ipotesi è che si tratti del gesto compiuto da qualche mitomane ma saranno le analisi a dirlo con certezza. L’episodio ha fatto immediatamente scattare le procedure previste in caso di contaminazione chimico batteriologica, con un corposo quanto vistoso dispiegamento di forze, e la zona è stata isolata – con la chiusura del tratto di via interessato dai rilievi – in attesa degli accertamenti dei vigili del fuoco e degli organi competenti.

Strada chiusa Un fatto destinato a finire all’attenzione dell’autorità giudiziaria, a prescindere dall’effettiva pericolosità del contenuto. Diversi anche i curiosi, fra i residenti della zona, che si sono portati sul posto per capire cosa stesse accadendo di così rilevante.

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