Terni, calendario 2022 Mialt: fra Beretta 92 e il sogno del museo

Tradizionale pubblicazione dell’associazione che sostiene la creazione del museo internazionale delle armi leggere

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di Benigno Riso
Brig. Gen. ing. e presidente dell’associazione M.I.A.L.T.

Purtroppo quest’anno dobbiamo ricordare la perdita del nostro presidente onorario dell’associazione M.I.A.L.T., Gen. Brig. Guido Pesce, già direttore della fabbrica d’armi, e del Gen. Brig. Aldebrano Micheli, capo ufficio organizzazione e metodi presso l’ex fabbrica d’arni e responsabile tecnico dell’associazione M.I.A.L.T. Entrambi sono stati gli ideatori dell’associazione contribuendo con il loro impegno alla nascita ed all’arricchimento della raccolta tecnica, attualmente visitatile presso il Polo di mantenimento delle armi leggere di Terni.

L’associazione onlus ‘Museo internazionale delle armi leggere di Terni – M.I.A.L.T.’, quest’anno ha deciso di dedicare il calendario storico e artistico alla pistola Beretta 92 e sue versioni. Quest’arma è in dotazione alle forza armate ed ai corpi armati dello Stato italiano. Grazie alle sue caratteristiche tecnico balistiche, è distribuita in alcuni Paesi del mondo, in particolare negli Stati Uniti dove ha riscontrato un notevole successo sia presso i corpi armati che nell’esercito. Come di consueto della pistola PB92, nel calendario di quest’anno, cureremo con particolare attenzione la storia e la sua rappresentazione artistica.

Spero di darvi una buona notizia: il giorno 6 ottobre 2021 è stato fatto un sopralluogo congiunto tra l’associazione MIALT, presenti il sottoscritto ed il vice presidente Pietro Nicoli, rappresentanti del Comune, in particolare la presidente della II commissione consiliare, due assessori, il dirigente dei lavori pubblici, la referente del sistema museale e didattico ed i responsabili dell’ufficio tecnico. Nel corso del sopralluogo è stato evidenziato lo stato di fatto relativo ai lavori eseguiti nei locali di proprietà del Comune, sui quali i tecnici hanno espresso la loro difficoltà a reperire i fondi necessari al completamento dell’opera. Il sottoscritto ha espresso la possibilità di percorrere la strada a suo tempo intrapresa dell’associazione, cioè di fare il ‘progetto ponte’ in attesa di reperire i fondi necessari per il completamento della sede istituzionale del museo. Tutti i presenti hanno concordato di avviare le procedure per la cessione dei locali (attualmente sede della raccolta tecnica e della moto rimessa) del Polo. Ci siamo lasciati con l’impegno di effettuare una visita alla raccolta tecnica e di avviare la procedura per la cessione dei locali da parte del Demanio. Nella speranza che questo primo incontro possa essere l’inizio di un reale interesse da parte del Comune, colgo l’occasione per porgere a tutti voi ed ai vostri cari un saluto di buone feste ed un felice anno nuovo.

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