Sono le ragazze della futsal, guidate da Nicola Ugolini, ad essersi aggiudicate il premio ‘Atleta dell’anno’ del Circolo Lavoratori Terni. Sabato sera si è svolta nella biblioteca del circolo la cerimonia di premiazione per la ‘Festa dell’Atleta’ di fronte all’ad di Ast Lucia Morselli, il presidente del Clt Giovanni Scordo, i rappresentanti sindacali, il sindaco Leopoldo Di Girolamo, l’assessore allo Sport Emilio Giachetti, il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza e il vice presidente Moreno Rosati.
Mulas premiato dall’assessore Giacchetti
Le atlete della futsal nella passata stagione hanno vinto il campionato di serie D del Lazio – girone Viterbo – ottenendo la promozione in serie C, conquistando inoltre il campionato Uisp regionale; infine lo staff tecnico del Clt ha guidato la rappresentativa umbra regionale Uisp vincendo, per il secondo anno consecutivo, il titolo nazionale. A premiarle è stata Lucia Morselli, che ha voluto ringraziare il presidente federale Tavecchio per «aver obbligato le squadre di calcio ad avere una sezione femminile facendo diventare il calcio quello che è, uno sport di tutti».
Angelo Lupparelli, giovane atleta dell’anno
I premi speciali sono andati al lottatore – ‘Giovane atleta 2015 – Angelo Lupparelli, che ha esordito al ‘Gran Premio Giovanissimi’ stile libero conquistando il 5° posto nella categoria 30 chili; a Jonathan Molfino è andato il premio ‘atleta master 2015’ per aver conquistato il titolo di campione del mondo master di lotta greco-romana ed essersi aggiudicato il bronzo mondiale nella lotta libera; Matteo Mulas è stato premiato come ‘atleta internazionale 2015’, grazie – su tutti – all’oro ottenuto alle Universiadi estive di Gwangju ed alla vittoria nel campionato italiano universitari di Sabaudia; il tecnico del canottaggio Fabio Poletti ha vinto il premio ‘allenatore dell’anno 2015’, insignito dal Coni regionale e, infine, a Samuele Sacripanti (tiro a volo) è stato insignito dall’ente del presidente Domenico Ignozza con la medaglia d’argento per meriti sportivi.
56 premi poi per le sezioni sportive: tennis (Giorgio e Marco Ruello, Verducci, Alleva, Ottaviani, Santarelli), ginnastica, podistica (Fortunati, Bragoni, Draghi), lotta (Maku, Rosati, Bandini, Patrignani), pesca (Della Spoletina, Corazza, Paterni, Cesarini, Astolfi), canottaggio (Mazzarini, Tordoni, Bolognini), nuoto (Tabuani, Tarquini, Filippi, Quaglia), volley (Diamanti, Chiaramonti, Pacciaroni, Campana), cicloturismo (Calzuola, Felicini, Perugini), ginnastica artistica (Marini, Vaccaro, Trotti, Alessandrini, Saleppico, Granati, Cianchini A., Spina, Bonifazi, Masciarelli, Mattioli, Cianchini L., Giovagnoli, Volzone), tiro a volo (Sabatini, Piantoni, Bicchi, Baiocco) e futsal (Cozza, Mellini, Marcelli, Rizzo, Polito, Martini).
Jonathan Molfino con Di Girolamo
Eccellenze Il presidente del Clt, Giovanni Scordo, ha sottolineato come nel 2015 «il Clt abbia promosso la pratica sportiva in 11 discipline con una partecipazione complessiva di circa 1200 atleti, ragazzi e ragazze che hanno trovato nelle nostre strutture l’ambiente ideale per raggiungere risultati nello sport. Premiamo i nostri atleti, le nostre eccellenze, non rimanendo legati solo al discorso dell’agonismo sportivo ma anche all’aspetto valoriale. Impossibile non ringraziare l’Acciai Speciali Terni, sempre presente, le organizzazioni sindacali, il Coni, il Comune di Terni e tutti i dipendenti e collaboratori del Clt».
Acciaieria e sport L’intervento dell’ad di Ast Lucia Morselli ha evidenziato il forte connubio tra le due realtà: «Quello dello sport è un ruolo importantissimo e non nascondo di essere un po’ emozionata nel vedere che qui non ci sono solo ragazzi, ma anche atleti non più giovanissimi animati dallo stesso spirito. Credo che quest’anno l’acciaieria abbia fatto abbastanza per questo centro, a partire da una serie di leggii e immagini sistemati all’interno della struttura che raccontano la storia dell’acciaieria e del circolo. Stiamo sostenendo dei progetti importanti, come quello del canottaggio e – chiude Morselli – non dobbiamo dimenticare che il Clt è legato ai lavoratori e alla città, e lo sport assume un aspetto fondamentale nella vita dei giovani e non solo».
