Terni dice addio a ‘Robertone’ del Tacitus

Cordoglio per la scomparsa del noto ristoratore Roberto Incardona. Aveva 57 anni

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Un personaggio conosciuto da tutti, così come il suo locale – che gestiva insieme al fratello e alla madre -, il ristorante ‘Tacitus’, a due passi dalla fontana-simbolo di Terni. Roberto Incardona, per tutti ‘Robertone’, se n’è andato sabato, stroncato da un malore nella sua casa di via Oberdan: aveva soltanto 57 anni. La notizia ha subito fatto il giro della città perché il suo essere oste, la mole da omone alto quasi due metri, quel carrello che era diventato un inseparabile strumento da lavoro, il suo stile inconfondibile, lo avevano trasformato con gli anni in personaggio conosciuto e benvoluto da generazioni diverse e anche molto distanti fra loro. Personaggio che, tuttavia, non aveva mai ‘oscurato’ la qualità della cucina e dei piatti, legati alla tradizione del territorio e diventati in alcuni casi dei veri e propri ‘must’. Così Robertone aveva trasformato il Tacitus in luogo di ritrovo abituale per tanti ternani, a pranzo e a cena. In un clima familiare, rilassato, un po’ fuori dal tempo ma anche per questo ancora più apprezzato.

Roberto Incardona

Il ricordo di Stefano Lupi

«Quando si è amici – il cordoglio del presidente di Confcommercio Terni – da sempre e si cresce insieme, il rapporto assume contorni speciali di affetto e tanti altri sentimenti ancora, in una miscela magica che ti lega. Ricordi affollano la mente, serate insieme, battute, risate, prese in giro. Robbe’ non trovo le parole per esprimere un dolore così improvviso e devastante. Lo sport prima, il ristorante dopo sono stati sempre momenti di condivisione e profonda amicizia. ‘Aho!’ – ti dicevo quando entravo. ‘Allora?’ – mi rispondevi con un sorriso che voleva significare: mettete a sede che ci penso io. La vita l’hai sempre presa a capocciate, con la tua figura grossa ma rassicurante. Troppi amici vanno via troppo presto. Con Massimo starai già scherzando felice di averlo ritrovato. Noi però ci sentiamo sempre più soli. Ciao Roberto, amico mio. Apri il tuo ristorante Paradiso».

Incardona con Serrani (foto Fidal)

Il cordoglio della Fidal Umbria

«Un grave lutto ha colpito l’atletica umbra. Si è spento improvvisamente a Terni, all’età di 57 anni, Roberto Incardona. Specialista del lancio del disco, era stato uno dei giovani – ricorda la Fidal – più promettenti degli anni Ottanta tanto da entrare, dopo aver vestito i panni della gloriosa Pro Patria Pierrel Milano, nel gruppo sportivo dei Carabinieri. Ha vestito in più occasioni la maglia azzurra da junior, nelle stagioni 1983 e 1984, che da senior. Senza parole uno degli amici più cari, l’olimpionico Lucio Serrani che lo ricorda non solo per averlo avuto come collega nel periodo più importante della loro carriera agonistica, ma anche per il profondo rapporto che si era instaurato e si è consolidato anche al termine dell’attività agonistica».

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