Terni, due denunce dopo controlli a raffica

Riguardano cittadini di origine straniera, uno dei quali sottoposto a sorveglianza speciale perché ‘soggetto socialmente pericoloso’

Condividi questo articolo su

Controlli straordinari del territorio, quelli messi in campo martedì a Terni dalla polizia di Stato. Non sono infatti sfuggite, alla vista dei cittadini, le numerose pattuglie impegnate sulle principali arterie stradali cittadine. E il bilancio è di due denunce, oltre a quella relativa al 36enne ternano che ha picchiato la moglie di fronte ai figli minori.

Doppia denuncia La prima denuncia, a cui si aggiunge anche l’espulsione dall’Italia, riguarda un 31enne tunisino già allontanato a gennaio perché privo del permesso di soggiorno. L’uomo, senza fissa dimora e già gravato da precedenti penali, era però rimasto a Terni. Martedì pomeriggio gli agenti della Volante lo hanno intercettato in corso Vecchio e, dopo gli accertamenti di rito, nuovamente espulso. Sempre martedì un cittadino italiano, di origini tunisine, è stato denunciato per il mancato rispetto della sorveglianza speciale a cui era stato sottoposto in quanto ‘soggetto pericoloso’.

Orvieto Mercoledì mattina ad Orvieto una 47enne rumena, già nota per reati predatori, è stata fermata dalla polizia di Stato all’interno di un supermercato a seguito della segnalazione da parte degli addetti alla sicurezza del negozio. La donna, che aveva con sé un centinaio di euro di dubbia provenienza, era stata già arrestata proprio ad Orvieto nel corso del 2016, in esecuzione di un ordine di carcerazione per numerose condanne per furto. Dopo aver scontato la condanna, è tornata nella città della Rupe ma gli agenti non si sono fatti trovare impreparati. Per lei, ‘foglio di via obbligatorio’ emesso dal questore di Terni.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli