Terni, fuga per amore ‘stoppata’ dalla Polfer

Una 18enne ha preso il treno per raggiungere il fidanzato a Napoli. Ma era senza biglietto e gli agenti l’hanno riconsegnata ai genitori

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Voleva raggiungere il proprio fidanzato a Napoli e sabato mattina ha preso il primo treno utile – l’intercity 533 Ancona-Roma – all’insaputa dei genitori, convinti che fosse a scuola. La giovane, Gemma A., originaria di Frattamaggiore e appena maggiorenne, è stata rintracciata dagli agenti della polizia ferroviaria a Terni e riconsegnata alla sorella Anna che vive a Terni.

La segnalazione Tutto è partito da una segnalazione della sala operativa di Trenitalia che sabato mattina ha chiesto l’intervento della Polfer di Terni sul convoglio proveniente da Ancona: giunto sul binario, il capo treno ha subito segnalato agli agenti una ragazza nella seconda carrozza, sprovvista del biglietto e piuttosto spaesata. I poliziotti l’hanno raggiunta ma la giovane ha dato solo risposte vaghe.

Lo sfogo A quel punto l’hanno condotta negli uffici dello scalo e lì Gemma A., in evidente stato di agitazione psico-motoria, è scoppiata in un pianto liberatorio e ha raccontato di essersi allontanata da casa poche ore prima, per raggiungere il fidanzato a Napoli. Dopo averla riportata alla calma, gli agenti hanno instaurato un dialogo che ha fatto emergere un rapporto un po’ ‘complicato’ con i genitori e le sorelle, ma senza alcun elemento di particolare gravità o rilevanza.

A casa A quel punto gli agenti della Polfer di Terni – afferenti al compartimento polizia ferroviaria di Ancona – hanno contattato i genitori, all’oscuro di tutto. Successivamente il padre ha contattato una delle sorelle di Gemma – Anna A. che vive a Terni – che ha preso in consegna la ragazza per riportarla a casa.

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