di Simone Francioli
Un nuovo rinvio. Prosegue l’odissea per il completamento del collegamento viario tra Gabelletta e Maratta. Due proroghe non sono bastate, l’incertezza sui tempi d’apertura resta più viva che mai.
Il blocco Avversità atmosferiche, rinvenimenti archeologici e modifiche riguardanti la pista ciclabile. Un mix micidiale per l’opera:«I lavori – spiega un funzionario di palazzo Spada – sono bloccati per la sospensione legata ai ritrovamenti nell’ultimo tratto. Stiamo sollecitando tutti i giorni per far avanzare la verifica dei reperti: purtroppo questo tipo di lavoro avviene con una sorta di spazzola e quindi il materiale che si riesce a visionare è poco, in più c’è la pioggia che cade e si accumula in quella zona, rallentando le operazioni. C’è un’archeologa incaricata dal Comune per conto della Soprintendenza. Se piove non può lavorare».
Le proroghe Prima pietra posata il 21 settembre 2011, poco più di due anni la durata dei lavori. Queste almeno le intenzioni, poi disattese. Due le proroghe concesse: la prima scaduta il 7 gennaio 2015, la seconda il 15 febbraio. E si prosegue. Pronte le due rotatorie di strada di Lagarello e strada di Casanova, la complicazione è tutta negli ultimi 400 metri della bretella. Occorre la clemenza di Giove pluvio.
Ipotesi Nuovo slittamento dunque. La data indicativa per il termine dei lavori è tuttora da stabilire: «Sono parzialmente sospesi, dobbiamo rifare il conteggio dei giorni e proprio lubedì è partita la determina per l’asfaltatura della pista ciclabile. In origine doveva – prosegue il tecnico – rimanere imbrecciata, adesso c’è disponibilità economica e quindi abbiamo deciso di procede in questo modo. In settimana sapremo di quanti giorni si prorogherà il termine dei lavori. Si parla comunque di terminarla entro il 2015, assolutamente». Tanto per restare sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco Di Girolamo, che lo aveva promesso il 14 gennaio scorso.
I costi Nessun aumento – 2.326.549,12 euro per i lavori, 448.523,49 per oneri di sicurezza, appalto aggiudicato da Imprese Giubilei di Terni in associazione temporanea con Forti di Spoleto, in ribasso del 48,52% – nonostante tempi e rinvii per il completamento dell’opera: «Sono rimasti gli stessi. Ora c’è questa determina per l’approvazione dell’asfaltatura per la pista ciclabile, ma sono 112.000 euro e sono disponibili perché c’è il ribasso tassa. Il punto è che non ci sono aumenti, si tratta solamente di un’aggiunta che si vuol fare. I fondi provengono dalla Regione».