Terni, i big di politica e sindacato all’Agorà nazionale dell’acciaio

Appuntamento organizzato dal Pd giovedì al Gazzoli, si parlerà di Ast e della siderurgia italiana

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di F.L.

Terni protagonista, giovedì 18 novembre, dell’Agorà nazionale dell’acciaio intitolata ‘Strategie per la siderurgia italiana’, organizzata dal Pd nell’ambito delle agorà democratiche. Oltre 200 le adesioni raccolte alla giornata di sabato, attese figure di primo piano del mondo del sindacato, del lavoro, della politica e anche del governo. Ad aprire i lavori – che si svolgeranno a partire dalle 9 in modalità ibrida, in presenza a palazzo Gazzoli – sarà l’ex ministro e attuale responsabile economia e finanze del Pd, Antonio Misiani, mentre le conclusioni saranno affidate al vicesegretario del partito, Giuseppe Provenzano. Sarà un’occasione ovviamente per parlare di Ast, ma non soltanto.

Due sessioni

«Da maggio 2021 il Pd è fortemente impegnato nella vicenda della vendita dell’acciaieria» ha spiegato in una conferenza stampa di presentazione dell’evento Pierluigi Spinelli, segretario comunale del partito. «Durante la visita di Provenzano a fine agosto – ha aggiunto – abbiamo quindi deciso di organizzare a Terni questa agorà, che nel pomeriggio avrà un supplemento con un convegno in programma dalle 15 alle 18 legato al territorio, che ha come tema specifico proprio Ast. L’obiettivo finale della giornata sarà quello di elaborare un documento oggetto della fase di ‘atterraggio’ dell’agorà, che sarà poi discusso a partire da gennaio. Questo appuntamento rappresenta un punto importante per il partito, la città e il Paese perché sì parlerà ai massimi livelli di un tema centrale e si farà con persone che svolgono un ruolo determinante». L’agorà – il cui elenco dei partecipanti sarà ufficializzato nei prossimi giorni – sarà aperta anche ad altre forze politiche e sarà moderata dal giornalista ed ex sindaco di Terni Paolo Raffaelli.

Bori: «Stop faide interne, al centro i temi»

«La siderurgia – ha commentato Vania Buiarelli, della segreteria provinciale del Pd – è un settore che non può prescindere da un piano nazionale, contestualizzato nel panorama internazionale. Se non oggi, quando è da affrontare questo tema? È necessario per non perdere l’ennesimo treno, una sfida importante per il nostro partito». Per il segretario regionale del Pd, Tommaso Bori, «l’agorà è uno strumento nuovo che consente al Pd di marginalizzare le faide interne e mettere al centro i temi». «Il Pd di Terni – ha continuato – finalmente mette al centro la vita del partito con iniziative come quella del 18, importante e simbolica. Un appuntamento che ci porta ad essere esempio positivo in Italia. Il nostro partito è l’unico che ha seguito l’intera vicenda della vendita Ast sin dall’inizio, con competenza e attenzione. È una svolta nella vita del Pd e segna un pezzo di storia della nostra comunità».

Spinelli e Buiarelli

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