Terni, il Briccialdi diventa caso politico

Sabato, a San Pietro, la prima ‘protesta creativa’ annunciata. Intanto Forza Italia attacca e chiede di «consentire la salvaguardia delle attività dell’istituto»

Condividi questo articolo su

Lo avevano annunciato: «I concerti non saranno cancellati, ma ospiteranno, ciascuno coerentemente con il programma previsto, forme di protesta che abbiamo scelto abbiano una connotazione “creativa”, rappresentando al meglio la nostra natura di musicisti, oltre che la nostra amarezza».

La ‘protesta creativa’ E così, sabato alle ore 19. quando nella Chiesa di San Pietro si terrà il Concerto del Coro del Briccialdi, guidato dal professor Massimo Gualtieri -il programma è interamente dedicato a Josef Gabriel Rheinberger – i docenti fanno sapere che «verranno messe in atto forme di protesta ai recenti tagli subiti dall’istituto».

Forza Italia «Come partito – la nota di Francesco Ferranti – ci attiveremo sia a livello regionale che comunale per ottenere un tavolo operativo che, magari, coinvolgendo anche la fondazione Carit possa consentire la salvaguardia delle attività dell’istituto Briccialdi, che deve essere considerato una risorsa intorno alla quale sviluppare progettualità e non una palla al piede. La cultura e le eccellenze culturali possono e devono essere veicoli per far crescere un territorio: per questa ragione in consiglio abbiamo votato contro l’emendamento che toglieva ulteriori 100 mila euro al Briccialdi per manutenere le strade. Oltre all’esiguità della cifra questa scelta della maggioranza evidenzia a nostro avviso tutta la miopia e l’inconsistenza di questa amministrazione. Il nostro impegno sarà volto a far sì che il prima possibile cessi questa esperienza amministrativa che porta la città e il territorio sempre più verso un evidente declino».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli