Terni, Passeggiata: il debutto del mercatino – Fotogallery e video

Si inizia nello storico parco cittadino: alle 6 è scattato il posizionamento degli ambulanti. Le prime sensazioni tra ombra, spazi ristretti, parcheggi e afflusso. Dalle 14 Asm in azione per la pulizia

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Inizio operazioni di posizionamento dalle 6 alle 7, poi la partenza della vendita con stop alle 14. È scattata l’era sperimentale del mercatino settimanale di Terni all’interno del parco La Passeggiata dopo settimane di polemiche: gli ambulanti hanno preso posto negli stalli autorizzati ed il trasferimento dal centro cittadino si è concretizzato. «Siamo per la pace, speriamo che vengano molte persone», la prima sensazione e l’auspicio di un ambulante proveniente da fuori regione. L’affluenza in effetti sarà buona. Altri si sono trovati un po’ in affanno con le manovre ed i nuovi spazi, questione di adattamento: «Un po’ un macello in avvio, vediamo come va». C’è poi chi è più netto: «Una specie di giungla. Sì, l’estate staremo all’ombra ed è un vantaggio, ma poi c’è anche l’inverno. I disagi credo siano tanti, farlo qui è sbagliato». Curiosità anche da parte dei diversi runner che già alle 6.15 erano impegnati nelle corsette pre lavoro. Nel pomeriggio è scattata la pulizia da parte di Asm che, tra i 38 cestini ed i rifiuti, ha avuto un bel po’ da fare (sotto c’è la nota dell’azienda per spiegare il perché dell’avvio in ritardo rispetto all’orario indicato in ordinanza). Polizia Locale subito in azione per i controlli del caso: la mattinata è filata liscia. Giudizi positivi per la maggior ombra a disposizione – specie in estate ovviamente – e la minor dispersione, meno sugli spazi ristretti e la questione parcheggi. Nei video in fondo all’articolo parlano ambulanti, cittadini e l’assessore Michela Bordoni.

PRIME MANOVRE E POSIZIONAMENTI: «UNA SPECIE DI GIUNGLA» – VIDEO

LE OPINIONI: AMBULANTI, CITTADINI E ASSESSORE BORDONI – VIDEO

Altre valutazioni

C’è diversità di vedute, d’altronde questo è chiaro da sempre fin dai tempi di vocabolo Staino: «Chi ci vuole seguire lo fa, d’impatto sembra che ci sia più gente – il commento di un’altra ambulante, Erika – perché prima si dislocavano in più spazi/piazze e ora sono tutte in un’unica via. Di fatto sono le stesse. Le criticità sono quelle degli spazi e stamane c’è stato disagio per entrare ed allestire, lo stesso accadrà per le operazioni di uscita. Purtroppo è andata così, c’è rammarico». Maria Luisa è invece una cittadina: «Per me è una cosa positiva il trasferimento. C’è l’ombra e chi è stanco si può sedere, inoltre non si interrompe il traffico come accadeva in centro». Tra poco più di un paio di mesi il check per una valutazione complessiva della sperimentazione.

La nota Asm: il caldo frena

«Asm Terni comunica che, stante l’eccezionale ondata di caldo e stante le disposizioni normative a tutela della popolazione e dei lavoratori che prevedono di evitare lo svolgimento delle attività lavorative all’aperto nella fascia oraria compresa tra le ore 14 e le 17, alcune attività quali la raccolta pomeridiana dell’organico e la pulizia dei mercatini potranno subire mutamenti di orario».

Plauso Confartigianato

«La vicenda delle polemiche per la sede del mercato del mercoledì è emblematica di come spesso si utilizzino posizioni preconcette invece del buonsenso. Il parco della passeggiata – scrive Confartigianato – presenta una larga viabilità asfaltata, spazi in ombra, è attiguo ad aree di parcheggio e interno alla cinta storica, perciò, presentava da sempre minori criticità e maggiori vantaggi di altre soluzioni. Invece contro il parere di Confartigianato Terni nel precedente mandato amministrativo si è preferito prima imporre la sede dello Staino, evidentemente inadeguata perché sterrata, e poi utilizzare Largo Frankl, corso del Popolo e Piazza Ridolfi facendo finta di non vedere le evidenti criticità di questa seconda soluzione. La pavimentazione di Largo Frankl è stata progettata e realizzata esclusivamente per un uso pedonale ed evidenzia oggi dopo mesi di utilizzo improprio danni rilevanti che dovranno essere sistemati con notevoli aggravi per il Comune, l’utilizzo di Corso del Popolo rendeva necessaria una costante presenza della polizia Locale per perimetrare i flussi di traffico e le installazioni a ridosso di Palazzo Spada non davano una immagine sufficientemente decorosa dell’area principale della città. Riteniamo che la sede attuale già dalla sua prima utilizzazione appaia più idonea delle precedenti e lo sarà certamente ancora di più con il termine dei lavori attualmente in corso nel parco e la possibilità di pieno utilizzo di entrambi gli accessi. Riguardo le criticità delle pulizie necessarie, ci limitiamo ad osservare che si presenterebbero in modo identico in qualunque sede di mercato fosse adottata e che alla Passeggiata anche queste operazioni di pulizia sono meno impattanti rispetto alle normali attività cittadine del centro urbano.
La soluzione Passeggiata è stata adottata per il momento in via sperimentale. Confartigianto Terni esprime l’auspicio che nell’interesse della città, degli operatori e degli utenti la fase sperimentale possa diventare definitiva sulla base di una valutazione concreta, di buonsenso e non preconcetta delle risultanze del periodo sperimentale».

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