Terni, in attesa per due ore dopo l’incidente

Auto non disponibili e personale ad un corso: «Dalla Municipale ci hanno detto che spettava a noi cercare qualcun altro per i rilievi»

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Un’odissea fatta di due ore d’attesa dopo un incidente stradale – va detto, senza feriti – nella speranza che la polizia municipale arrivi per effettuare i rilievi e chiudere così la faccenda. E’ quella vissuta sulla propria pelle, nei giorni scorsi, dalle persone rimaste coinvolte in un sinistro accaduto lungo via Bramante, in direzione stazione. Due mezzi – una Panda della Usl e un’altra auto con al volante un neo patentato – sono finiti l’uno contro l’altro e lì è iniziata la trafila, infinita.

La richiesta Di mettersi d’accordo – sottoscrivendo il Cid – non c’era purtroppo modo perché ognuno convinto di stare nel giusto, anche se con un pizzico di buonsenso in più, forse, la situazione si sarebbe potuta risolvere più velocemente. Ma tant’è. Così i presenti hanno chiamato la Municipale: «Ci è stato risposto – racconta un testimone – che non c’erano mezzi disponibili perché tutto il personale era impegnato in un corso sull’omicidio stradale. Oltre a ciò hanno girato la ‘palla’ a noi, dicendoci che avremmo dovuto cercare direttamente qualcun altro, carabinieri i polizia che fosse, per rilevare l’incidente. Ma non avrebbero potuto pensarci direttamente loro a cercare una pattuglia disponibile?».

Disagio A quel punto è iniziata l’attesa, estenuante, conclusa circa due ore dopo con l’arrivo sul posto di una Volante della polizia di Stato e quindi della polizia municipale. «Capisco che l’incidente non era dei più seri – dice il testimone – ma pensare che non ci sia un mezzo disponibile per fare i rilievi, in tutta la città, perché quel giorno si tiene un corso di formazione, ci sembra francamente eccessivo. Così come il fatto che spetti a noi cercare qualcuno che se ne occupi. Ad un certo punto – ironizza – dopo diverse telefonate a destra e a manca, mi erano rimasti solo i vigili giurati da sentire».

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