Lui voleva tornare a casa sua, in India. E allora, un 30enne – clandestino – si è presentato in prefettura, a Terni, per chiedere i soldi del biglietto aereo, minacciando gli impiegati di compiere gesti inconsulti qualora non gli fosse stata data la possibilità di rientrare.
Ubriaco L’indiano ha una lista di precedenti penali per rissa e per reati contro la persona, peraltro è già destinatario da un ordine del questore di Terni al quale non aveva ottemperato ed era in evidente stato di ebbrezza: il personale della prefettura ha chiamato il poliziotto di servizio, che ha mobilitato i colleghi della ‘volante’.
Sarà rimpatriato Il giovane clandestino è stato portato all’ufficio immigrazione, dove è stato denunciato per l’inottemperanza alla precedente espulsione e da dove è stato accompagnato coattivamente al Cie di Crotone: alla fine tornerà a casa sua, magari con un volo meno comodo di quello che sperava di ottenere.
