Lo scorso 9 febbraio si era fatto ‘notare’ per aver preso a mazzate la vetrata di ingresso di una banca in corso del Popolo. Il giovane, 20enne ucraino arrestato dalla squadra Volante di Terni, era stato messo ai domiciliari dal giudice con la possibilità di uscire di casa in due fasce orarie, mattina e pomeriggio.
Fermato La mattina di San Valentino – in piazza della Repubblica – il 20enne, segnato da alcuni problemi di carattere psicologico, ha fatto di nuovo parlare di sé, dando in escandescenze all’ingresso della mostra in corso al PalaSì, dedicata all’organizzazione di matrimoni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Norm e gli agenti della polizia municipale di Terni che, dopo averlo calmato, lo hanno condotto in caserma. Il 20enne avrebbe opposto resistenza e nei suoi confronti l’autorità giudiziaria avrebbe già applicato ulteriori misure – in particolare la custodia cautelare in carcere – dopo quelle scattate in seguito al pericoloso ‘blitz’ in banca.
