Terni, merci pericolose: 29 violazioni su 34 mezzi controllati

Campagna della polizia Stradale su tutto il territorio provinciale. Le norme da rispettare

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Con lo scopo di verificare il rispetto della specifica normativa, nonché degli aspetti attinenti all’autorizzazione, alla documentazione, ai requisiti del conducente, al veicolo, all’equipaggiamento di sicurezza e dell’eventuale circolazione in condizioni di sovraccarico, oltre al rispetto della normativa generale in materia sociale, la polizia Stradale di Terni nei giorni scorsi ha rivolto la propria attenzione al trasporto su strada di ‘merci pericolose’. Nello specifico è stato interessato tutto il territorio della provincia di Terni , in particolare le strade a scorrimento veloce e le aree limitrofe alla zona industriale della città. Dall’analisi di tale attività è stato evidenziato che su 34 mezzi controllati, tra trasporto nazionale e comunitario, sono emerse 29 violazioni.

Le norme indicate dalla polizia Stradale

«Una merce è considerata pericolosa – si legge in una nota della polizia Stradale di Terni – quando può causare danni alle persone alle cose e all’ambiente e, in base alle caratteristiche chimico-fisiche e di pericolo, è classificata tra le 13 classi di pericolo stabilite nell’accordo europeo. Altra classificazione è composta da due indici detti, rispettivamente, codice di classificazione (asfissiante, corrosivo, infiammabile ecc.) e gruppo di imballaggio che indica il grado di pericolo della sostanza a cui corrispondono esigenze di imballo più severe. Ogni sostanza è poi identificata con un numero a 4 cifre detto numero Onu che va riportato sugli imballaggi e nel documento di trasporto. Il trasporto può avvenire in colli, alla rinfusa, in cisterna e in container con veicoli che devono rispettare alcune caratteristiche. I veicoli destinati al trasporto di merci pericolose in cisterna o al trasporto di esplosivi in colli, devono ottenere un certificato di approvazione che attesta l’equipaggiamento elettrico, dispositivi di frenatura, limitatore di velocità, dispositivi antincendio, e la conformità alle prescrizioni generali di sicurezza secondo le norme del Paese d’origine. Inoltre il mezzo deve essere dotato di un equipaggiamento speciale, che comprende segnali di avvertimento pieghevoli arancioni, casco, occhiali protettivi e due estintori. Tutti i conducenti di mezzi che trasportano merci pericolose – si legge infine – devono essere in possesso di un certificato, il cosiddetto ‘Patentino Adr’ che vale 5 anni. Per il rinnovo è necessario che il conducente segua un corso di aggiornamento».

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