Terni, nato prematuro: operato d’urgenza

Il piccolo è venuto alla luce il giorno di Santo Stefano dopo sole 28 settimane di gestazione, con l’intestino perforato. Ora sta meglio

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A seguito di gravi problemi negli ultimi mesi di gravidanza della madre, un piccolo paziente dell’ospedale Santa Maria di Terni, è nato il 26 dicembre scorso con parto cesareo d’urgenza dopo 28 settimane di gestazione. Alla nascita pesava 720 grammi e presentava numerose problematiche tra cui la perforazione dell’intestino. Il primo gennaio l’ospedale di Terni ha organizzato il trasferimento in ambulanza del neonato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’intestino.

Il piccolo sta meglio Da quanto si apprende da una nota stampa del 2 gennaio dell’ospedale Bambino Gesù, «il delicato intervento è riuscito e il piccolo ora sta decisamente meglio». Questo intervento «non è un evento eccezionale su pazienti dal peso minimo: nel corso del 2016, su 350 interventi chirurgici eseguiti presso le unità operative di Chirurgia neonatale e di Terapia intensiva neonatale, sono stati dimessi 14 neonati trattati chirurgicamente per una perforazione intestinale. Il più piccolo pesava 650 grammi». Nel caso del piccolo paziente umbro «si trattava di una ostruzione congenita dell’intestino, anomalia che colpisce dai 3 e ai 7 neonati ogni mille nati vivi, aggravata ulteriormente dalla presenza di una perforazione intestinale e conseguente peritonite», ha spiegato Pietro Bagolan, direttore del dipartimento di Neonatologia del Bambino Gesù.

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