Terni, ‘nuove’ truffe: l’Arma informa e avvisa i cittadini

Confronto al centro polifunzionale di via Narni per prevenire i tentativi di truffa

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Una serie di incontri per informare e avvisare la popolazione in merito alle più recenti modalità di agire da parte dei truffatori in vista della stagione invernale. Un’opera di prevenzione che vede protagonisti l’Arma di Terni: giovedì c’è stato un confronto al centro polifunzionale del quartiere Polymer, in via Narni.

Il tema

L’Arma evidenzia che con l’arrivo dell’inverno e con «l’auspicabile diminuzione delle restrizioni dovute alla emergenza pandemica che – durante le ultime due stagioni fredde – ci hanno obbligato a rimanere chiusi nei nostri appartamenti, sono riniziati gli incontri periodici che l’Arma dei Carabinieri cura con particolare attenzione al fine di informare le fasce deboli, e non solo loro, sulle sempre diverse e nuove modalità operative che gli specialisti della truffa attuano per raggirare, e derubare, gli anziani dei beni e dei denari che faticosamente hanno messo da parte durante una vita di sacrifici». Giovedì il tenente Francesco Caccetta e il maresciallo Daniele Scentoni, rispettivamente comandante del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Terni e comandante della stazione di Collescipoli, ne hanno parlato a circa trenta persone: focus su come prevenire i tentativi di truffe o furti. Mirino in particolar modo sulle ultime modalità con le quali i truffatori hanno agito nella provincia di Terni.

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Il caso

Tirato in ballo un recente caso che ha coinvolto due persone: hanno approfittato della buona fede di un anziano presentandosi a casa sua spacciandosi per tecnici del servizio idrico. «Dobbiamo effettuare alcune operazioni di bonifica per evitare contaminazioni», hanno riferito alla vittima. In questo modo hanno indotto l’uomo a depositare tutti gli oggetti di valore ed il denaro contante all’interno del frigorifero per poi impossessarsene dopo averlo distratto. «È bene qui ricordare che, in caso anche di minimo dubbio su ciò che sta succedendo o su chi ha bussato alla porta di casa, la regola più importante di tutte è chiamare sempre i Carabinieri o le Forze dell’ordine sul Numero Unico di Emergenza 112», l’invito dell’Arma.

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