Sospensione delle licenze e delle attività commerciali per trenta giorni. Ancora guai per un bar di viale dello Stadio, a Terni: la misura, «resasi necessaria ed urgente per ragioni di ordine e sicurezza pubblica», è stata disposta dal questore Bruno Failla in seguito all’attività di polizia giudizaria dello scorso giovedì.
Il nuovo stop. Totale di 35 giorni
La scorsa settimana la titolare del locale era stata arrestata per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si è mossa anche la polizia amministrativa, quindi la sospensione ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps). «La misura – specifica la questura – è la seconda dello stesso genere irrogata nei confronti dello stesso locale che, già nel maggio del 2020, era stato interessato da un analogo provvedimento inibitorio per le medesime ragioni». I 30 giorni vanno ad aggiungersi ai 5 già applicati in precedenza a causa della violazione del Dpcm anti Covid-19: all’interno del bari erano stati trovati alcuni clienti a consumare cibo e bevande.