Un’estesa perdita d’acqua da un tombino che crea un ‘fiume’ lungo via Irma Bandiera, nella zona di Villaggio Matteotti a Terni. A segnalare la situazione, ormai presente da diversi giorni, è il commissario regionale dell’Aiace Umbria Alessio Zenone: «Possibile che non si riesca ad interrompere uno spreco del genere? Chi deve riparare queste problematiche che si creano?». Interpellato, il Servizio Idrico Integrato spiega che il problema sarebbe di competenza del Consorzio di bonifica Tevere-Nera, dipendendo da alcune ‘canalette’ non ricomprese nella rete idrica pubblica.
Parla il Tevere-Nera Sul punto il Consorzio di bonifica Tevere-Nera ha fornito, attraverso una nota, un chiarimento: «Nel primo pomeriggio del 17 luglio – si legge – l’ufficio tecnico consortile veniva contattato dal SII il quale segnalava la presenza della perdita in argomento lungo Via Irma Bandiera all’altezza dei giardini pubblici. Gli uffici hanno immediatamente attivato il servizio di guardianìa il quale, in tempi brevissimi, ha provveduto ad interrompere il flusso idrico sulla canaletta terziaria intubata che risultava ostruita da rifiuti vegetali e solidi urbani di ogni genere. Il 19 luglio il Comune di Terni, soggetto competente ad intervenire per risolvere la problematica (trattandosi di canaletta terziaria insistente su suolo pubblico, in quanto il Consorzio si occupa della gestione dei soli canali del demanio idrico), è intervenuto con autospurgo della ditta di fiducia al fine di eliminare l’ostruzione e ripristinare il regolare deflusso idrico. Si coglie l’occasione – conclude il consorzio Tevere-Nera – per raccomandare a tutti i cittadini di astenersi dal gettare rifiuti di qualsiasi genere all’interno dei canali e, come per altro previsto dal nuovo regolamento consortile, tenere puliti i tratti che attraversano le proprietà; ove il servizio di guardianìa dovesse accertare irregolarità quali quelle menzionate, provvederà ad erogare la relativa sanzione amministrativa».
