Ha tagliato il traguardo della 27° edizione il ‘Premio città di Terni’, la gara di matematica rivolta agli studenti delle scuole medie e superiori della provincia promossa dal Polo scientifico didattico di Terni dell’Università degli Studi di Perugia, dal Progetto nazionale matematica & realtà – dipartimento di matematica e informatica e dall’Associazione Umbra Mathesis di Terni. Ben 220 gli alunni che si sono sfidati nella gara di matematica, la cui premiazione si è svolta lunedì pomeriggio al circolo ‘Il Drago’.
Alta partecipazione
L’iniziativa si colloca nel quadro auspicato dal Miur volto ad individuare e valorizzare le eccellenze nelle discipline logico-matematiche ed è stata realizzata, sin dalla sua prima edizione, con il contributo e la collaborazione del Lions Club Terni San Valentino e della Fondazione Carit. La prova, come tradizione, consiste nella risoluzione di quesiti e problemi di carattere logico-matematico e richiede capacità creative ed intuitive, oltre alle conoscenze degli argomenti specifici della disciplina, previsti dai programmi di tutte le scuole secondarie. «L’elevato numero di partecipanti testimonia un autentico interesse, da parte dei giovani, verso le discipline logico-matematiche» commentano dall’Associazione Umbria Mathesis. Gli elaborati degli studenti che hanno partecipato alla gara, che si è svolta a febbraio presso la facoltà di ingegneria di Pentima, sono stati corretti secondo i criteri dei concorsi pubblici da commissioni giudicatrici qualificate che hanno potuto avvalersi dell’esperienza e della professionalità di docenti di scuola superiore e universitari.
Tre maschi primi classificati
A vincere nella sezione riservata alle terze medie è stato Simone Ricci, della 3E dell’istituto comprensivo De Filis. Gli altri premiati sono stati Pietro Camuzzi (istituto comprensivo Brin), Davide Capanna (istituto comprensivo Marconi), Tommaso Carpenelli (istituto comprensivo di Narni Scalo), Alessandro D’Agostino e Francesco Sanzi (istituto comprensivo Fatati), Giulia Fattore, Vittorio Giacchetti e Filippo Peppucci (scuola Leonardo Da Vinci-Nucola), Yuri Franceschini (istituto comprensivo De Filis), Damiano Pompei (istituto comprensivo di Acquasparta). Nella sezione riservata al biennio delle superiori primo classificato è stato invece Gian Maria Pastura, della classe 4C del liceo classico Tacito. Premiati anche Ettore Alunni, Tommaso Liberati, Francesco Mariotti (liceo classico Tacito), Francesco Becherini, Francesco Cicalè e Gianluca Leonardi (istituto superiore Gandhi di Narni), Francesco Fantozzi, Jacopo Menichini e Angela Lavinia Varazi (liceo scientifico Donatelli). Infine nella sezione triennio delle superiori si è imposto Leonardo Vico, della classe 4D del liceo scientifico Donatelli. Un premio, in questa stessa sezione, è andato anche a Paolo Arcangeli (istituto superiore Gandhi), Pietro Busà, Antonio Digiuseppe e Matteo Macchia (liceo scientifico Donatelli), Kristian Cerri (liceo scientifico Galilei), Domenico Luongo (liceo classico Tacito).
I premi: soldi e libri
Al primo classificato delle tre sezioni è stato consegnato un premio in denaro offerto dalla Fondazione Carit, così come un premio in denaro è stato offerto dal Lions anche al secondo e al terzo classificato delle tre sezioni e alle scuole di appartenenza dei tre alunni vincitori. Numerosi volumi per premiare gli studenti vincitori sono stati inoltre offerti, come negli anni passati, dal Centro didattico umbro (Cedium). La sezione ternana dell’Associazione Umbra Mathesis (presieduta dal professor Francesco Boria, referente delle gare è invece il professor Ivano Argentini) ringrazia «tutti coloro che, anno dopo anno, collaborano e contribuiscono alla buona riuscita dell’iniziativa, con la speranza di poter continuare una tradizione ormai consolidata nel panorama cittadino e provinciale».
