Terni, quel parcheggio trasformato in bivacco

La denuncia di un lettore di umbriaOn: «In quello di via Guglielmi regnano ladri e drogati. Auto sfasciate, siringhe ed escrementi dovunque»

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«Pago 720 euro all’anno per lasciare la mia auto nel parcheggio coperto di via Guglielmi – è il racconto di un ternano – e quello che mi trovo a dover vedere, oltre ai furti subìti ed ai danni ingenti che la macchina ha riportato in quelle occasioni, è questo». E mostra le foto che umbriaOn pubblica. Il parcheggio si trova di fronte a quello di corso del Popolo, al di sotto del complesso che ospita anche una banca e l’ex ufficio scolastico. Si tratta di ‘posti auto blu assegnati’, gestiti un tempo da Atc e ora da Ternireti.

Gli escrementi «Lì sotto la gente praticamente ci vive – racconta il lettore di umbriaOn – e, di conseguenza, espleta anche i propri bisogni corporali. Con il risultato che è sotto gli occhi di tutti. Ovviamente, però, ci si droga pure, visto che non è infrequente trovare siringhe usate (pochi giorni fa le hanno tolte gli addetti al taglio dell’erba al piano superiore; ndr) e per noi che paghiamo fior di quattrini non c’è un minimo di tutela».

Porta aperta La porta pedonale di accesso al parcheggio, infatti «è aperta e non c’è la possibilità di chiuderla, quindi è facile per chiunque introdursi all’interno. A me hanno sfasciato la macchina per due volte, sempre per rubare quello che c’era dentro e lo stesso è accaduto ad almeno un’altra decina di persone. Abbiamo chiesto che si provvedesse, che fossero montate delle telecamere, ma nessuno si è mai sognato di rispondere. Impossibile – insiste – che una donna possa avventurarsi lì sotto da sola. Ovvio che aspetto solo la scadenza del contratto e poi non mi vedranno più, nemmeno di passaggio, e mi trasferirò in quello antistante di corso del Popolo».

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