Terni rinuncia alla serie B del volley

Il Clt conferma il passo indietro: trattativa ben avviata per cedere il diritto sportivo a San Giustino. «Sforzi sul settore giovanile»

Condividi questo articolo su

Terni dice addio al campionato nazionale di serie B di pallavolo. A cedere il titolo sportivo, non senza polemiche e botta e risposta, è il Circolo Lavoratori Terni che ha avviato una trattativa con la San Giustino Pallavolo, ambiziosa società umbra del presidente Gregorio Gregori e che conta su un direttore sportivo – Goran Maric – che ha calcalto a lungo i taraflex della massima serie.

«Le condizioni ci sono» L’ultimo incontro fra le due società, definito «positivo» dal Clt, si è tenuto mercoledì. Per gli ‘aziendali’ era presente il presidente Giovanni Scordo e il direttivo del sodalizio. «Le due società – riporta una nota del Circolo Lavoratori Terni – hanno positivamente verificato l’esistenza delle condizioni per effettuare, tra il 1° e il 6 luglio 2018, come previsto dalle norme federali, la cessione del titolo sportivo detenuto dalla polisportiva Clt per la partecipazione al prossimo campionato nazionale di pallavolo maschile di serie B».

«Impegno nel settore giovanile» «La sezione volley del Circolo Lavoratori Terni, come già preannunciato, profonderà i suoi maggiori sforzi sui settori giovanili maschili e femminili, mantenendo una prima squadra maschile iscritta al campionato di serie C che possa esser punto di riferimento e giusto traino sportivo per le categorie under 18, 16 e 14 che saranno iscritte ai rispettivi campionati di competenza, oltre al settore di avviamento allo sport rappresentato dal minivolley. Nel settore femminile i colori della polisportiva – prosegue la nota – saranno indossati dalle squadre della 1° e 2° divisione, dall’under 18, dalle due formazioni iscritte al campionato under 16, dall’under 14, 13 e 12 femminili. Anche per il Volley rosa il primo step per le più piccoline sarà il minivolley».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli