Terni, ‘Tributo Endrigo’: «Siamo ambiziosi»

L’evento, promosso dall’associazione ‘Terni città futura’, sperimenta la formula di tre giorni di festival con molte novità

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Il ‘nuovo’ Tributo a Sergio Endrigo, la manifestazione che da un solo appuntamento musicale si è trasformata in un vero e proprio festival dedicato alla musica d’autore, ospiterà quest’anno autori musicali storici ed emergenti e addetti ai lavori del mondo della musica italiana con l’intento di creare un contatto con il pubblico, far conoscere ed apprezzare la musica leggera d’autore e il cantautorato italiano, partendo dallo studio dell’eccezionale qualità della produzione musicale di Sergio Endrigo diventando occasione di studio e riflessione sulla canzone di qualità con una serie di iniziative di approfondimento coinvolgendo il pubblico con una particolare attenzione per i giovani perché riscoprano e non trascurino il piacere della grande musica italiana.

Nuovo obiettivo «L’evento – spiega Michele Rossi, presidente dell’associazione ‘Terni città futura’ – in tutti gli anni è stato unico e particolare, una serata musicale di qualità, ha avvicinato i giovani alla musica cantautorale e ha calamitato l’attenzione dei numerosi appassionati di Endrigo e della sua musica. Il grande riscontro di pubblico e l’attenzione nazionale raggiunta ci hanno spinto verso un nuovo obiettivo. Abbiamo voluto trasformare il Tributo da appuntamento musicale singolo ad una produzione articolata e complessa, capace di coinvolgere una fetta di pubblico sempre più ampia, interessato alla musica leggera d’autore e al cantautorato italiano, partendo dalla qualità della produzione musicale di Sergio Endrigo».

‘Il mestiere di scrivere canzoni’ Il format dell’edizione 2017 prevede, accanto all’evento principale del 9 settembre, «una serie di incontri con personaggi di primissimo piano del panorama nazionale della discografia per reading, showcase, workshop e live che si concentreranno nei giorni di giovedì 7 e venerdì 8». Giovedì, a partire dalle 18, ‘Il mestiere di scrivere canzoni’, un incontro con alcuni tra i più importanti autori della musica italiana: Luca Angelosanti, Francesco Morettini (Mina, Renato Zero, Placido Domingo), Giuseppe Anastasi (Arisa, Emma, Michele Bravi), Federica Camba (Laura Pausini, Alessandra Amoroso, Morandi), Daniele Coro (Nek, Annalisa, Masini), Giulia Anania (Paola Turci, Malika Ayane, Moreno), durante il quale gli stessi racconteranno aneddoti e curiosità. «Questa esperienza – sottolinea Rossi – si manifesterà particolarmente interessante per i giovani che interverranno in quanto potranno ascoltare direttamente dagli addetti ai lavori consigli su come approcciarsi alla scrittura di una canzone oggi, fino ad indagare il processo dell’ispirazione». Alle 21, al teatro Secci seguirà un concerto con i loro più grandi successi.

‘Terni canta Endrigo’ Venerdì sarà la volta del primo grande ospite, il maestro Peppe Vessicchio, che terrà alle 18 una conferenza/intervista pubblica con il giornalista blogger musicale Paolo Gresta (The Parallel Vision) durante la quale racconterà la sua esperienza pluriennale di direttore d’orchestra. Alle 21, al teatro Secci, è previsto un concerto dal titolo ‘Terni canta Endrigo’, presentato da Raffaele Riccardi e che vedrà protagonisti il Laboratorio Jazz del liceo musciale ‘Angeloni’ di Terni, Vincenzo Ritoliposi, la Fondazione Alessandro Casagrande e alcuni gruppi emergenti locali – Tribù Nahars, ControTempo, Trio Alétheia, Little Peter & The Wolf, New Direction By Nania Live Band, Giovanni Artegiani, Upnea by Sintonie Terni – che si cimenteranno con i più bei brani del repertorio di Endrigo.

Il Tributo Cuore dell’iniziativa resta il concerto-tributo che quest’anno – sabato 9 settembre in piazza Europa – è affidato alla cantautrice Dolcenera, accompagnata dalla sua storica band. La scelta della direzione artistica è caduta su questa artista «in quanto amatissima dal pubblico radiofonico e televisivo e che può ritenersi senza dubbio una delle cantautrici italiane con la maggiore capacità di sorprendere produzione dopo produzione. Un’innovatrice pura dalla grande forza e determinazione vocale con un innato estro musicale, cosi come un grande talento per la scrittura e la creatività. Dolcenera è capace di incarnare tradizione e modernità proiettandosi verso suoni innovativi ed internazionali pur mostrandosi saldamente ancorata alla melodia e alla scrittura italiana».

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