Terni, bosco in centro contro l’inquinamento

Sarà installato in piazza della Repubblica per l’iniziativa ‘Tutti per aria’ delle Fondazioni Veronesi e Carit. In città esperti e scienziati nazionali per presentare gli ultimi dati

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Secondo l’Oms nove persone su dieci nel mondo sono esposte agli effetti nocivi dell’inquinamento, che è causa ormai riconosciuta di malattie cardiovascolari, respiratorie, oncologiche: ecco perché Fondazione Umberto Veronesi, con il sostegno di Fondazione Carit, ha ideato e organizzato ‘Tutti per Aria. Dieci giorni dedicati alla salute di grandi e piccini’, un ciclo di eventi unico nel suo genere che a Terni, dal 21 al 30 settembre, coinvolgerà cittadini adulti e bambini, scienziati e giornalisti, tutti insieme per discutere di stili di vita, cibo, aria, acqua, suolo e aree verdi. Tra le iniziative in programma anche l’installazione di un ‘bosco’ in pieno centro città.

Scienziati ed esperti

La rassegna, realizzata nell’ambito del progetto ‘Parliamo di Scienza con Fondazione Umberto Veronesi’ sarà l’occasione per trattare apertamente il tema dell’inquinamento ambientale, per migliorare la sensibilità e il livello di informazione sul tema, ma anche per fare chiarezza sui rischi e sulle possibili soluzioni. Ricco il programma degli appuntamenti, che prevedono iniziative all’aria aperta all’insegna dello sport e del verde, incontri con i massimi esperti sul tema, laboratori educativi per bambini e ragazzi. Durante l’evento sarà presentato il nuovo manuale ‘Inquinamento e salute’ di Fondazione Umberto Veronesi, uno strumento pratico che si propone di fornire risposte chiare, esaurienti e rigorose sul piano scientifico alle domande più comuni in tema di inquinamento sul luogo di lavoro, in casa e all’aperto. Il manuale sarà scaricabile gratuitamente dall’area download del sito www.fondazioneveronesi.it a partire dal primo ottobre. La presentazione della pubblicazione – che ha un focus anche sull’area ternana – è prevista nel corso di un incontro aperto alla cittadinanza in programma il 28 e il 29 settembre, al quale prenderanno parte i migliori esperti a livello nazionale che illustreranno i dati più attuali, le evidenze epidemiologiche e le esperienze delle aree interessate.

L’impegno della Fondazione Carit

L’intero programma della manifestazione è stato presentato martedì mattina nella sede della Fondazione Carit di palazzo Montani Leoni. «Nell’ambito della propria attività istituzionale la Fondazione ha accolto con molto piacere – ha detto il suo presidente, Luigi Carlini – la possibilità di poter sostenere questo importante progetto curato dalla Fondazione Umberto Veronesi, un’eccellenza per la nostra nazione nel campo della ricerca scientifica». «Terni, collocata nel ‘cuore verde’ d’Italia – ha aggiunto -, è purtroppo una delle aree più colpite dagli effetti negativi sull’ambiente conseguenti al processo di industrializzazione degli ultimi centocinquanta anni. Da autorevoli studi pubblicati recentemente sono emerse notevoli criticità ed è stato rilevato il rapporto sempre più stretto tra inquinamento e salute della comunità. È in questa cornice che si è inserita la volontà del consiglio di amministrazione di intervenire con un contributo per la realizzazione della manifestazione Tutti per Aria».

Eventi e obiettivi

Alla presentazione del programma erano presenti anche Monica Ramaioli, direttore generale di Fondazione Umberto Veronesi, e Maria Possenti Castelli, responsabile della delegazione di Terni. «Terni può aspirare a diventare il terzo polo della Fondazione, dopo la Bocconi di Milano e la Fondazione Cini di Venezia – ha sottolineato – l’obiettivo è organizzare ogni anno un incontro con la cittadinanza incentrato su un argomento diverso». In questa edizione, oltre a laboratori educativi per le scuole, manifestazione podistiche – la 4^ Notturna di fine estate Memorial Mauro Moroni in programma il 21 settembre alle 21 – e premi giornalistici è in programma anche un’installazione aperta al pubblico: si tratta del ‘Bosco in città’, 20 alberi ad alto fusto, con relativo sottobosco, che saranno collocati a piazza della Repubblica e che poi saranno donate dalla Fondazione Veronesi al Comune di Terni.

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