Terni, un giardino botanico sperimentale al parco di Cardeto

Verrà presentato dal Garden club di Terni il 12 aprile alle 10 nella sala Tripepi dell’istituto tecnico tecnologico Allievi-Sangallo

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In occasione della 21esima Giornata nazionale del giardino, il Garden club di Terni ha pensato di realizzare un giardino botanico sperimentale al parco Bruno Galigani di Cardeto, in collaborazione con Pro natura Terni e con Umbria green festival. Il progetto denominato ‘La bellezza salverà l’ambiente: verso un nuovo paradigma terrestre’ è stato finanziato dalla fondazione Carit. «Inserito in un quartiere residenziale ad alta densità abitativa, dove insistono numerose scuole e sono sorti nel tempo comitati di cittadini, il parco Bruno Galigani – spiega la presidente Raffaela Mariotti – rappresenta senza dubbio una preziosa risorsa. Rose, erbacee perenni, xerofite, aromatiche, graminacee, succulente, bulbose sono solo alcune delle circa 1.000 essenze selezionate dal giardinista Paolo Rinaldi Metelli per realizzare il giardino e per renderlo vivo e fiorito nel corso dell’intero anno. Una scelta rispettosa dell’ambiente che tiene conto dei cambiamenti climatici in armonia con le peculiarità botaniche già presenti nel parco, uniche e rare nel contesto urbano ternano».

Il giardino botanico sperimentale

Nel giardino, aggiunge Paolo Rinaldi Metelli, «si evidenziano gruppi vegetali resistenti alla siccità e al caldo, come le graminacee, le succulente e le erbacee perenni, xerofite, aromatiche, le bulbose, le rizomatose mixate con le fioriture annuali autoseminanti sia esotiche che tipiche dei nostri climi e ambienti naturali. La scelta ulteriore di una copertura totale del suolo, una volta a regime, tipo Mix border inglese ma con fioriture prevalentemente di erbacee sempreverdi, sottrae il giardino ad una eccessiva manutenzione. Attraversandolo, inoltre, si può intraprendere un percorso di cromoterapia in cui varie specie vengono raggruppate per sfumature di colore che si susseguono per vicinanza nella scala cromatica. La nascita di questo giardino ha aperto nuove e interessanti prospettive per la realizzazione di una coscienza della cultura del verde e creato l’opportunità di ideare e sviluppare il progetto ‘Viviamo il parco’ destinato agli studenti della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci e Orazio Nucula, dell’istituto tecnico tecnologico Allievi-Sangallo in collaborazione con la scuola edile di Terni. I vari piani di intervento sono stati declinati dalle scuole stesse all’interno del progetto e si adattano al corso di studi e all’età dei giovani ambientalisti. Piccoli passi, all’apparenza, che tuttavia possono tradursi in un salto di qualità nella vita di tutti noi». Il racconto di questa esperienza, che ha visto tanti ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado ‘sporcarsi le mani’ nella terra per scoprire come si possa far crescere una cultura della sostenibilità da progetti concreti, verrà presentato dal Garden club di Terni il 12 aprile alle 10, nella sala Tripepi dell’istituto tecnico tecnologico Allievi-Sangallo, con la presenza del dirigente scolastico Cinzia Fabrizi, con gli assessori alla scuola e all’ambiente del Comune di Terni Viviana Altaramura e Mascia Aniello, con il vicepresidente della fondazione Carit Massimo Valigi e con il responsabile generale dell’Umbria Green festival Cristiano Cinti.

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