Terni, papà e tre figlie di scena al Gazzoli: tango e non solo con il Quartetto Fassetta

L’appuntamento è fissato per domenica 21 gennaio alle 17.30

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Gianni Fassetta e le tre figlie Stefania, Erica ed Elisa. Rispettivamente fisarmonicista, pianista, violinista e violoncellista: è una famiglia a comporre il Quartetto Fassetta che, domenica dalle 17.30, sarà protagonista all’auditorium Gazzoli di Terni. Si inizierà con la Danza ungherese numero 5 di Brahms, e Nuovo cinema paradiso di Morricone, ‘Da Las cuattro estaciones portenas’- Otono e Invierno di Piazzolla, Chiquilin De Bachin sempre di Piazzolla, C’era una volta il West di Morricone, Molto forte, incredibilmente vicino di Desplat, Violentango di Piazzolla, ed infine una serie di brano scritti da Remo Anzovino dedicati proprio alla fisarmonica di Gianni Fassetta.

L’evento

«Un Quartetto – viene sottolineato dall’associazione Araba Fenice – che presenta un programma elettrizzante, conosciuto e popolare, ma anche carico di bellezza, impeto, malinconia, energia e tecnica musicale. Lunghe pagine conosciute scritte, dal celebre Astor Piazzolla, accompagnate da quelle composte dal nostro Morricone, da Luis Bacalov, fino ad un contemporaneo giovane pianista Remo Anzovino, autore anch’egli di colonne sonore per la televisione. Tanta Musica bellissima che valica i confini della memoria per approdare in un’isola in cui l’unica lingua conosciuta, oltre all’esperanto, è quella delle note musicali, comprensibile ad ogni essere umano dotato di sensibilità e passione». «Sarà un concerto – spiega Gianni Fassetta – in cui i presenti verranno accompagnati, attraverso la musica, in alcune scene di conosciuti film. Daremo vita ad un concerto ricco di emozioni».

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