Terni, un’area giochi per bambini disabili

Giovedì sono stati inaugurati i lavori di riqualificazione del giardino della Neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva

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di Fra.Tor.

Lo avevano detto: «I lavori potrebbero essere completati entro la fine del 2015». E così è stato. A un paio di mesi dall’apertura del cantiere, giovedì è stato inaugurato il giardino della Neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva nella sede di viale 8 marzo a Terni.

Terni Inaugurazione giardino Neuropsichiatria infantile (16)Una festa L’area, oggetto di riqualificazione e arredo, sarà destinata a spazio per il gioco spontaneo e costituirà estensione all’aperto delle attività svolte dal servizio. Alla festa per l’inaugurazione sono intervenute le autorità cittadine, Sandro Fratini direttore generale della Usl Umbria 2, l’associazione ‘I Pagliacci’, le associazioni disabili e alcuni ragazzi della Ternana calcio, che hanno giocato insieme ai bambini, hanno scattato con loro delle foto e hanno regalato alcuni gadget.

LE FOTO DELL’INAUGURAZIONE

Terni Inaugurazione giardino Neuropsichiatria infantile (5)La riqualificazione dello spazio rappresenta un ulteriore tassello del piano dell’accessibilità, fortemente voluta dalle associazioni disabili e realizzata grazie al contributo della fondazione Carit in sinergia con l’azienda sanitaria Usl Umbria 2 – che ha concesso le autorizzazioni a realizzare le opere – e con le proprie strutture tecniche ha collaborato con la società di ingegneria EA Group Srl di Terni che ha donato i servizi tecnici di progettazione, direzione dei lavori. Alla sua realizzazione ha anche contribuito la partecipazione attiva delle associazioni no profit del territorio quali ‘I Pagliacci’ e il gruppo ‘Suoni Band’ che hanno destinato il ricavato di una serata benefica al completamento dell’intervento.

L’INTERVISTA A MARCO TURILLI – IL VIDEO

Terni Inaugurazione giardino Neuropsichiatria infantile (11)Ambiente rigenerato «Le opere consentono di riqualificare, con arredi colorati e aree attrezzate, uno spazio all’aria aperta ove far svolgere ai bambini attività ludico-motorie e di vita pratica, come montaggio, manipolazioni varie e giardinaggio, che qualificheranno l’attività sanitaria del servizio», ha spiegato Marco Turilli, presidente dell’associazione ‘Un volo per Anna’. «L’ambiente, in un contesto rigenerato e gradevole, diventa così un luogo di sosta e di svago per le famiglie e i bambini che frequentano il servizio, ma anche uno spazio fisico con valenza terapeutica in cui implementare i programmi di riabilitazione. Un luogo di interazione, scambio e conoscenza, per attivare l’espressività, l’iniziativa e la partecipazione dei bambini e favorire una proficua utilizzazione dell’apporto esperienziale».

Iniziative di inclusione Il ‘giardino dei bimbi’, arredato con attrezzature per il gioco, un laboratorio orto didattico, nuove piantumazioni di arbusti, una superficie colorata con un disegno divertente in tappeto elastico anti trauma, si aprirà alla città e diventerà un luogo in cui sperimentare iniziative di inclusione da svolgersi in collaborazione con le associazioni, la rete delle famiglie seguite dal servizio, gli operatori socio-sanitari e i cittadini.

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