Terni, Usl2: un bando fin troppo dettagliato

Si cerca di un immobile da prendere in affitto a Terni per un Centro per tossicodipendenti: le caratteristiche sono rigidissime

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Il bando è completo. Completissimo. Pure troppo. L’Azienda Usl 2 è infatti alla ricerca di un immobile da prendere in affitto a Terni e da adibire a sede del Centro diurno riabilitativo per tossicodipendenti ‘Oltre il Polo’.

IL BANDO DELLA USL2

Il bando Ma chi pensava di averne uno disponibile doveva presentare la propria offerta «entro e non oltre le ore 12 del giorno 10/08/2016». Cioè mercoledì – oggi – e la curiosità sta tutta nelle caratteristiche dell’immobile che l’Asl 2 intende utilizzare pagando l’affitto. Fin troppo definite.

Le caratteristiche L’immobile, spiega infatti la Usl2, «deve essere ubicato nella città di Terni, in zona servita da mezzi pubblici, ben collegata con le principali vie di comunicazione e possibilmente non lontana da altri edifici a carattere sociale/culturale/ricreativo»; deve prevedere «un’area esterna per attività ludico-ricreative»; la superficie utile offerta «deve essere tale da consentire la realizzazione di spazi ad uso sanitario per centro diurno riabilitativo per tossicodipendenti; deve essere «conforme alla vigente normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché alla normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche»; deve avere «una superficie di circa 310 metri quadrati netti». Ma non basta.

I dettagli Perché nel bando si specifica pure che lo stabile «dovrà avere sala ricreativa (circa 30 metri quadrati); sala mensa (circa 30 metri quadrati); spazio cucina sporzionatura (circa 20 metri quadrati); laboratorio piccola falegnameria con spazi separati per area lavorazione, ed area magazzino (circa 80 metri quadrati); laboratorio informatica con spazi separati per area lavoro, area lavaggio – deposito pezzi crudi (circa 80 metri quadrati); ufficio operatori; spogliatoio uomini (circa 15 metri quadrati); spogliatoio donne (circa 15 metri quadrati); servizio igienico dedicato a personale uomo/donna (circa 10 metri quadrati); servizio igienico utenti uomini (circa 15 metri quadrati); servizio igienico utenti donne (circa 15 metri quadrati); servizi igienici per la non autosufficienza (due servizi igienici distinti per sesso, collegati agli spazi comuni, di cui almeno uno attrezzato per la non autosufficienza con attrezzature per bagno assistito); impianto di riscaldamento e climatizzazione».

Tutto a norma Ovviamente tutti gli impianti devono essere ‘a norma’ e il bando prevede delle ‘premialità’ nell’assegnazione del punteggio per alcune caratteristiche dello stabile che andrà a prendere in affitto. La curiosità di conoscere il nome del proprietario dell’immobile è ovviamente notevole.

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