Terni, via libera a Coop per la ristrutturazione

L’Ipermercato di via Gramsci – come umbriaOn aveva anticipato – si trasformerà in Centro commerciale: il Comune ha concesso l’autorizzazione definitiva

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umbriaOn lo aveva anticipato a marzo: Coop Centro Italia sarà impegnata in un profondo restyling del punto di vendita di via Gramsci a Terni. Un intervento costoso e che dovrebbe cambiare decisamente il volto della struttura. 

La conferenza dei servizi A dire il ‘via libera’ all’operazione è stata la conferenza dei servizi convocata dal Comune di Terni e – di fatto – Coop Centro Italia adesso è libera di avviare i lavori di ristrutturazione. Quello che avverrà, in sintesi, è questo: le superfici di vendita saranno ridistribuite e quella struttura non sarà più un Ipermercato da 5.500 metri quadrati ma si trasformerà in un Centro commerciale vero e proprio, restando immutate però le dimensioni complessive.

Nuovi negozi L’Ipermercato, dopo il restyling, occuperà 4.100 metri quadrati e sarà affiancato da una media struttura extra-alimentare da 960 metri quadrati, da un pet store da 300 metri quadrati, da una parafarmacia da 75 metri quadrati, da un negozio di ottica da 35 metri quadrati, da una gioielleria da 30 metri quadrati e da un bar da 31 metri quadrati.

Mercato coperto Resta in attesa di conoscere il proprio destino, intanto l’ex mercato coperto in centro: l’immobile è al centro di una disputa legale dopo che il gruppo Superconti (poi passato sotto il contro di Coop Centro Italia) il 18 settembre del 2009 se ne era aggiudicato il diritto di acquisto – dal Comune – per 8 milioni e 151 mila euro e aveva versato un anticipo di un milione:  il contratto definitivo si sarebbe dovuto firmare entro il 31 dicembre 2011 e c’era pure un progetto (bello) per il recupero. Tra Superconti e Comune, però, era poi cominciata una querelle che, ad agosto 2012, aveva portato il gruppo commerciale a dichiarare unilateralmente risolto l’accordo. Il Comune aveva fatto ricorso al Tar – chiedendo anche un milione e 146mila euro di danni – e la successiva sentenza (a gennaio del 2014) aveva riconosciuto «la sussistenza dell’obbligo in capo alla Grandi Magazzini Superconti di acquistare dal Comune di Terni il diritto di proprietà dell’immobile, unitamente al diritto di superficie del relativo sottosuolo per la durata di anni 50», previo il «pagamento del prezzo pari a 7 milioni e 351 mila euro al netto dell’anticipo di un milione già versato».

LA STRUTTURA IN ABBANDONO

Ricorso Il 16 aprile dello stesso 2014, però, il gruppo Superconti aveva presentato un ricorso al Consiglio di Stato, che deve ancora pronunciarsi – «speriamo lo faccia entro l’anno», aveva detto l’assessore Vittorio Piacenti D’Udaldi – e nel frattempo, come detto, Coop Centro Italia ha assorbito il gruppo Superconti e con il Comune aveva avviata una sorta di ‘trattativa’ per risolvere bonariamente la cosa. Ma se ne sono perse le tracce, mentre Coop sta programmando un investimento plurimilionario sul punto di vendita di via Gramsci. E sui tempi di decisione del Consiglio di Stato non si hanno informazioni.

LA COOP: «DIPENDE TUTTO DAL COMUNE» – L’INTERVISTA

I commercianti Le proposte, per ora, restano quelle già avanzate in passato: utilizzare il vecchio mercato coperto – in attesa di conoscerne il destino finale – per organizzarci delle mostre. Mentre c’è stato chi è tornato alla carica per chiedere che venga spostato il varco di accesso alla zona a traffico limitato – attualmente posizionato a piazza Corona – per permettere alle auto di circolare nella piazza. E amen. 

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