Più controlli e maggiore sicurezza. Sabato l’allarme lanciato dai residenti del quartiere Brin, e le forze dell’ordine sono entrate subito in azione: i carabinieri hanno chiuso un negozio etnico del quartiere per carenze igienico-sanitarie.
«SIAMO STUFI E STANCHI, NON SI VA AVANTI»: L’SOS DAL QUARTIERE BRIN
Il blitz
Il controllo è scattato lunedì nell’ambito di un controllo straordinario disposto dal comando provinciale dell’Arma di Terni per la verifica delle norme igienico-sanitarie, contrastare il lavoro sommerso/irregolare e tutelare la salute e sicurezza di chi lavora. «I carabinieri della Compagnia di Terni, unitamente a personale del Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Terni e del Nas di Perugia – spiega una nota – hanno eseguito un’attività ispettiva su alcuni esercizi commerciali in viale Brin. A conclusione delle verifiche, che hanno riguardato numerosi negozi tra rivendite di generi alimentari e barberie, in virtù delle gravi carenze igienico-sanitarie e dell’assenza di alcune attrezzature obbligatorie per l’esercizio della specifica attività, è scattato il provvedimento amministrativo di chiusura per un bar, adibito anche a rivendita di generi alimentari etnici, gestito da un esercente di origini nigeriane».